Era Charlie in Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato: ora Peter Ostrum è un veterinario
Con la morte di Gene Wilder, scomparso a 83 anni per le conseguenze del morbo di Alzheimer che lo affliggeva da tempo, tornano inevitabilmente alla memoria i classici della commedia che l'attore americano ha reso indimenticabili. Tra questi, rientra uno dei film più iconici per intere generazioni di bambini, quel "Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato" di Mel Stuart (1971) che si ama sempre rivedere a ogni passaggio natalizio. Wilder vi interpretava il bizzarro Willy Wonka, il proprietario della gigantesca manifattura di dolciumi nato dalla fantasia dello scrittore Roald Dahl: il vero protagonista è però il piccolo Charlie Bucket, il bambino dal cuore d'oro che vince un ingresso nella fabbrica e grazie alla sua onestà riesce a superare tutte le prove. A interpretarlo era Peter Ostrum, un nome di cui negli anni si è persa memoria.
Se la morte di Gene Wilder rende dunque necessario una ripassata di "Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato", andiamo a scoprire che fine ha fatto quel bambino biondo che all'epoca aveva appena 13 anni. Oggi, Ostrum ne ha 58 e, benché abbia recitato per un periodo a teatro, non è mai più tornato sul grande schermo: "Recitare è un lavoro affascinante ma difficile", disse. Vive a Glenfield, nello stato di New York e fa il veterinario, dopo aver ottenuto un dottorato presso la prestigiosa Università di Cornell. Respinse ben tre proposte da parte di Hollywood per dedicarsi ai suoi studi e (a parte u oggi si è specializzato nella cura di bovini e cavalli. Ha una moglie di nome Loretta Lepkowski e due figli, Leif e Helenka.
Gli altri attori di "Willy Wonka": ecco come sono oggi
Anche il resto dei ragazzini protagonisti del film (peraltro omaggiato da un remake di Tim Burton, "La fabbrica di cioccolato") non ha mai fatto carriera al cinema o in tv. Pochi ruoli per Julie Dawn Cole (Veruca Salt), che oggi fa la psicoterapeuta, Paris Themmen (Mike Teevee), impegnato per lo più dietro le quinte, Denise Nickerson (Violet Beauregarde) e il tedesco Michael Bollner (Augustus Gloop), entrambi ragionieri. Il più noto degli Umpa Lumpa, l'attore nano Rusty Goffe, è invece attivissimo come figurante (era un goblin in Harry Potter).