Esce “La prima vacanza non si scorda mai”, road movie su una coppia nata su Tinder
Patrick Cassir fa il suo esordio alla regia con la commedia on the road “La prima vacanza non si scorda mai”, con protagonisti Jonathan Cohen e Camille Chamoux, moglie del regista. Cassir racconta la storia di Ben (Cohen), serio ed ipocondriaco e Marion (Camille Chamoux), esuberante ed eccentrica. I due s’incontrano su Tinder e, dopo aver trascorso una serata molto “focosa”, decidono di fare una vacanza insieme in Bulgaria alla scoperta del paese. Non tutto andrà come previsto ma, tra scene surreali e rocambolesche, la coppia avrà modo di conoscersi molto meglio.
Cassir ha rivelato come mai ha scelto di esordire con una commedia:
Da tempo volevo realizzare una commedia su una coppia che nasce. Quello che amo della coppia è la nascita dell'intimità. Mi affascina e mi turba. La scoperta di piccoli modi, leggeri o strani di gestire la vita. Condividere l'intimità con qualcuno è ciò che preferisco! La sfida era trovare il tono: essere molto vicini al quotidiano, ma con situazioni comiche forti che spingano al parossismo. Ed è ovviamente con la mia Camille Chamoux, che mi è venuta voglia di mettermi alla prova. Chi meglio di una coppia sa come parlarne?
Il regista ha scritto, quindi, la sceneggiatura con la moglie Camille Chamoux mentre la fotografia è di Yannick Ressiegac. Scenografie e costumi sono, rispettivamente, di Samantha Gordowski e Emmanuelle Youchnovski invece il montaggio è opera di Stéphane Couturier. Le musiche sono state composte dal gruppo Low e da Francois LaMotte. Il film sarà nelle nostre sale dal 20 giugno.
La trama
Marion e Ben vivono a Parigi e si conoscono su Tinder. I due non potrebbero essere più diversi: lei è intrepida e ama l'avventura, lui è ordinato e ipocondriaco. Ma si sa, gli opposti si attraggono e, dopo una notte di sesso sfrenato, decidono di trascorrere insieme le loro vacanze estive: a metà strada tra le loro destinazioni da sogno, Beirut per Marion, Biarritz per Ben, finiranno per ritrovarsi… in Bulgaria. Tra ostelli hippy, spiagge affollate e sport estremi, il viaggio di Marion e Ben si trasformerà in un’avventura on the road trascinante e rocambolesca, un’esperienza indimenticabile nel bene e nel male.
Il cast
Dopo tanti anni di teatro, Camille Chamoux (Marion) ha ricevuto il Premio Les Gazelles per il film “Mona Achache”. Altri film importanti sono “Née sous Giscard” e “Larguées”. Jonathan Cohen (Ben), invece, debutta al cinema nel 2006 con “Comme t’y es belle” ma è diventato famoso presso il grande pubblico grazie alle serie “Mafiosa”, “Les Invincibles” e “Bloqués”. Il resto del cast è composto da: Camille Cottin (Fleur), Jérémie Elkaïm (Romain), Vincent Dedienne (Arthur), Dominique Valadié (Nicole), Svetlana Gergova (Koukou), Bar Levy (Yuval), Sagi Halperin (Almog), Alex Alexiev (Boyan), Jean Charles Clichet (Jerome), Zoé Bruneau (Pauline), Emilie Caen (Geraldine) e Caroline Anglade (Elise).
Le curiosità sul film che dovete sapere
1. Il regista ha raccontato che il film nasce da un’esperienza vissuta da lui e da sua moglie Camille, non molto felice, in Grecia. Dopo la nascita di suoi figlio, la famiglia di sua madre li ha invitati a passare 5 giorni in un hotel di lusso in Grecia. Doveva essere il momento migliore di quell’anno, ma si sono resi conto di essere infelici e hanno trovato una sorta di ostilità latente, e quindi hanno iniziato a scrivere sul mondo del lusso in vacanza, fino ad arrivare alle vacanze e alle coppie.
2. Cassir ha rivelato di aver scelto la Bulgaria come destinazione delle prime vacanze in coppia perché stava cercando un posto non ancora pronto per il turismo. Il regista ha affermato che, secondo lui, in Grecia, Spagna e Italia non c’è ostilità mentre la Bulgaria si è aperta al turismo di recente, costruendo complessi turistici in fretta e furia, rientrando nel gruppo delle “nuove destinazioni”. Inoltre, si tratta di una nazione poco mostrata al cinema.
3. La casa di Koukou è davvero un alloggio Airbnb che può essere affittata su Internet. Ovviamente, la scenografa Samantha Gordowski l’ha personalizzata un po' per rafforzare il disagio di Ben.