Femmine contro maschi: quale il nuovo sfidante?
Dopo una settimana di debutto in cui Brizzi e le sue Femmine contro maschi hanno battuto ogni record con 3.846.589 di euro e la più alta media per sala, nella seconda settimana di programmazione il film dovrà tenere testa ad altre pellicole davvero di grande interesse. Se la commedia corale di Brizzi al debutto è riuscita a scalzare Qualunquemente, da ieri Sanctum 3D, Rabbit Hole, Burlesque, Into Paradiso, Il truffacuori, Senna e Gianni e le Donne potrebbero rendere vita difficile al cast di fenomeni italiani di Femmine contro maschi.
Sanctum è sicuramente la pellicola che può esercitare un fascino maggiore sul pubblico, sfruttando il nome di Jaems Cameron, produttore, ed il parallelismo con la pellicola che ha introdotto nel mondo del cinema il concetto della vera tecnologia 3D: Avatar. Questa pellicola, intatti, tramite la stessa tecnologia di Avatar si ripromette di farci rivivere un avventura nei mari della Nuova Guinea, come il film dello scorso anno ci ha fatto immergere nella natura di Pandora. Rabbit Hole, sebbene sia acclamatissimo dalla critica, in un momento in cui il pubblico ha manifestato voglia di disimpegno, non credo possa seriemente ambire al posto d'onore del podio. Il film drammatico con Nicole Kidman, che le valso una nomination a gli Oscar 2011, racconta la drammatica storia della dissoluzione della felicità di una coppia dopo la morte del figlio.
Burlesque può invece considerarsi una vera e propria incognita. L'inedito duo Cher Christina Aguilera, portano sottoforma di film musicale una classica storia in cui, una ragazza tenta di scalare le vette del successo della affascinante Los Angles, partendo dalle tavole di un teatro di Burlesque. In tutta onestà non so come il pubblico intercetterà questa storia che sebbene classica, può contare sul nome di due vere star della musica e del cinema e si va ad inserire in quel filone di successo aperto da Chicago qualche anno fa. Il truffacuori è una commedia francese su di uno "spezza coppie" professionista, sebbene le commedie francesi siano quasi sempre nuove ed originali non sono mai state troppo apprezzate in Italia, lo dimostra anche il caso di Giù Al Nord che non ha riscontrato lo stesso successo del remake italiano Benvenuti al Sud.
Anche Senna, il documentario sul campione di Formula 1, non pensiamo possa seriamente essere considerato uno dei campioni di incassi decretati da questo weekend. A Into Paradiso e Gianni e le donne spetta il compito di sancire lo stato di salute eccellente del cinema di casa nostra. Le due commedie sono decisamente differenti da tutte le altre in sala in questo periodo: Into Paradiso racconta in maniera originale e divertente il disagio del precariato e dell'immigrazione in una napoli del tutto fuori dagli schemi del luogo comune; Gianni e le donne in chiave autoironica racconta della scoperta dell'età che avanza dello stesso Gianni De Gregorio, con particolare attenzione alla sfera intima. In tutta onestà, tranne sorprese, nessuna di queste pellicole sembrerebbe impensierire il primato di Brizzi e del suo cast capitanato dal Luciana Litizzetto, con molti film eccellenti tra cui scegliere possiamo decretare che questo week end a vincere sarà lo spettatore.
