Fenomeno “Lo Hobbit”: 355 milioni di dollari in 12 giorni
Si è chiuso un ciclo con un risultato che è andato ben oltre le più rosee previsioni. "Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate" ha realizzato 105 milioni di dollari negli Usa in soli 12 giorni, catalizzando l'attenzione e lasciando le briciole alle altre pellicole in sala, su tutti i titoli più importanti sono "Una notte al museo 3" e il musical "Annie". Un dominio incredibile per l'ultimo atto della trilogia firmata Peter Jackson che, in tutto il mondo, ha portato a quota 355.6 milioni di dollari i suoi incassi. Una media che potrebbe arrivare a sfondare quota 500 milioni dopo le feste natalizie.
Il debutto de "Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate" non è stato però forte negli incassi come i capitoli precedenti: il secondo capitolo "La desolazione di Smaug" incassò 73,6 milioni di dollari alla prima settimana, mentre "Un viaggio inaspettato" ha aperto con 84,6 milioni di dollari (era il 2012).
Gli incassi in Italia
Così come negli Usa e nel mondo, "Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate" è al vertice del box office in questo weekend. Gli incassi nelle nostre sale arrivano a quota 3.674.982 euro, portando a 4.588.041 euro complessivi dall'arrivo in sala. Il grande pubblico ha apprezzato la conclusione dell'opera tolkeniana secondo Peter Jackson, apprezzando il ritmo incalzante e gli effetti speciali. Il film è stato girato in 3D HFM, una tecnica che non è stata apprezzata proprio da tutti. (si legga l'interessante post di Paolo Pecere su L'Internazionale).
Speciale Lo Hobbit – le interviste al cast
“Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate” è arrivato nelle nostre sale il 17 dicembre 2014 e con Fanpage siamo stati presenti all’anteprima mondiale a Londra per una serie di interviste al cast. Su tutti Martin Freeman, il grande protagonista della trilogia prequel de “Il Signore degli Anelli” diretta da Peter Jackson.