Francis Ford Coppola presenterà il suo nuovo horror “Twixt” al Comic-Con di San Diego
Il regista italoamericano tornerà dopo vent’anni al Comic-Con di San Diego, la convention annuale multigenere più grande degli Stati Uniti, il 23 luglio, per presentare il suo nuovo film horror/thriller, intitolato “Twixt” (poco tempo fa, il titolo comunicato alla stampa era “Twixt Now and Sunrise”), interpretato da Val Kilmer, Bruce Dern, Elle Fanning e Ben Chaplin.
Il pluripremiato director definisce il suo nuovo lavoro in 3D come un insieme di romanzo gotico, film personale e genere horror degli inizi della sua carriera. La colonna sonora sarà interamente curata dal musicista Dan Deacon, che lo accompagnerà anche alla rassegna di San Diego, dove si esibirà dal vivo, durante la proiezione di alcuni spezzoni della pellicola.
“Twixt” è una film sperimentale e racconta la storia di uno scrittore in declino che arriva in una piccola città per promuovere il suo ultimo libro. Qui s’imbatte nel misterioso omicidio di una giovane donna e, proprio quella notte, un misterioso fantasma di nome V. gli si presenta in sogno, ma lo scrittore non è certo che questa entità sia connessa all’omicidio. Infatti scoprirà che tutto ha a che fare con un segreto del suo passato.
Coppola ha trovato lo spunto per questo nuovo lavoro proprio dopo un sogno fatto mentre era in viaggio per Istanbul. La storia è ispirata anche alle opere degli autori gotici Edgar Allan Poe e Nathaniel Hawthorne.
Il regista, quindi, torna al Comic-Con dopo moltissimi anni. Proprio alla famosa convention presentò, nel 1992, il suo famoso “Dracula di Bram Stoker” e si è detto entusiasta di tornarci per “Twixt”, progetto a cui tiene moltissimo.
Francis Ford Coppola è uno dei registi che hanno fatto la storia del cinema mondiale. E’ anche sceneggiatore e produttore, vincitore di 5 premi Oscar, e tra i suoi titoli più famosi non possiamo non ricordare “Il Padrino I-II-III”, “Apocalypse Now”, “I ragazzi della 56esima strada”, “L’uomo della pioggia”.
In una recente intervista ad un giornale americano ha dichiarato che la sua voglia di fare e il suo entusiasmo sono rimasti inalterati e che il cinema è per lui fonte di giovinezza. Un uomo, un regista, un mito.