“Freaks”: il macabro cult di Tod Browning torna al cinema in versione restaurata
Uno dei film cult più celebri e imitati della storia del cinema horror (o macabro) sta per tornare nelle sale. Si tratta di “Freaks”, pellicola diretta da Tod Browning, ispirata al racconto “Spurs”, scritto da Tod Robbins. Uscito nel 1932, il film ha come filone centrale la storia di Hans, un ricco nano di un circo che s’innamora di una trapezista, Cleopatra. La donna organizzerà un piano per ucciderlo e, quindi, entrare in possesso di tutti i suoi ben, ma ciò scatenerà la vendetta da parte degli altri "freaks" della compagnia. “Freaks” fu concepito, all’inizio, come film horror dalla Metro-Goldwyn-Mayer, ma poi fu rinnegato e censurato, addirittura vietato, in molti paesi, per la presenza nel cast di veri freaks, cioè persone con gravi ed evidenti malformazioni fisiche, a cui il pubblico delle sale cinematografiche non era, certamente, abituato in quel periodo.
“Freaks”, quando la deformità si nasconde nelle persone “normali”
L’intento di Browning, maestro dell’horror, non era certamente quello di mettere in scena dei fenomeni da baraccone per spaventare gli spettatori, ma anzi, il regista voleva dimostrare, mescolando realtà e surrealismo, proprio il contrario, e cioè che la vera deformità (soprattutto mentale) e i piani diabolici si nascondono dietro la facciata delle persone definite “normali”, e non nei freaks. La MGM impose al regista dei grossi tagli (si parla di circa 30 minuti di pellicola) e un finale diverso ed ottimistico, ed è proprio quella che vedremo al cinema. Ad occuparsi della restaurazione di questo grande classico è stata la Cineteca di Bologna, inserendola nella ricca serie de Il Cinema Ritrovato. Il restauro sarà presentato, in anteprima, a Palermo, precisamente venerdì 21 ottobre, ma, comunque, cliccando sul sito ufficiale http://distribuzione.ilcinemaritrovato.it/freaks avrete la possibilità di vedere l’elenco di tutte le sale in cui il film sarà proiettato, a partire dal 24 ottobre.