Ghost Rider: Spirit of Vengeance, Nicolas Cage torna nei panni “infuocati” del motociclista demoniaco
Nicolas Cage tornerà al cinema a partire dal 17 febbraio 2012 nei panni del motociclista demoniaco nel secondo capitolo di “Ghost Rider”, ma stavolta con l’aggiunta del 3D.
Lo hanno confermato anche i registi Mark Neveldine e Brian Taylor. La pellicola in questione non satrà un sequel del primo episodio, ma un film assolutamente differente. Sarà sempre basato sul personaggio dei fumetti Ghost Rider pubblicato dalla Marvel Comics e creato da Gary Friedrich, Michael Ploog e Roy Thomas, ma il cast è totalmente cambiato, ad eccezione di Nicolas Cage, così come la location poichè le riprese si sono svolte in Europa (soprattutto in Turchi e Romania), mentre il primo capitolo era ambientato in Australia. L'atmosfera sarà molto più dark e violente, con scene, forse, non adatte ad un pubblico di giovanissimi.
Cage sarà di nuovo Johnny Blaze, ex-stuntman che ormai si è allontanato dal resto del mondo in maniera tale da riuscire a controllare lo spirito della vendetta. Un giorno incontra un monaco (Christopher Lambert) appartenente all'Ordine Monastico di Michele, il quale ha bisogno dei suoi poteri per rintracciare una donna di nome Nadya (Violante Placido) e suo figlio Danny (Fergus Riordan), il quale deve essere protetto a ogni costo. Sulle tracce del bambino c'è però anche Roarke (Johnny Withworth), antagonista di Blaze, anch'egli interessato al ragazzo per una ragione che non vi sveliamo.
Nel cast, come avete letto, c’è anche il redivivo Christopher Lambert che per prepararsi alla parte ha dovuto allenarsi tre mesi con la spada e radersi completamente i capelli. Sopresa per Violante Placido, ormai lanciatissima nel firmamento hollywoodiano, soprattutto dopo il ruolo da co-protagonista in “The American” di Anton Corbijn con George Clooney, nel 2010. L’attrice Eva Mendes, protagonista femminile del primo episodio, ha invece dichiarato già molto tempo fa che non avrebbe preso parte a questo nuovo progetto.
Speriamo che stavolta il botteghino dia risultati migliori dato che nel 2007 gli incassi non furono esaltanti e infatti per questo secondo film il budget a disposizione è stato dimezzato, così come il cachet di Nicolas Cage. La crisi ha colpito anche Hollywood!