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“Ghostbusters – Acchiappafantasmi” oggi: il cast dopo 35 anni

“Ghostbusters – Acchiappafantasmi” compie 35 anni. Ma che fine hanno fatto i protagonisti? Dal dottor Peter Venkman, al dottor Ray Stantz, ripercorriamo i personaggi e gli attori che hanno reso questa commedia indimenticabile.
A cura di Daniela Seclì
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Era giungo del 1984 quando uscì il film "Ghostbusters – Acchiappafantasmi". La commedia si attesterà come il più grande successo di botteghino in tutto il mondo. A 35 anni esatti di distanza, è ben salda nell'Olimpo delle commedie cult degli anni Ottanta. Ma che fine hanno fatto i personaggi che hanno contribuito al grande successo del film? Con alcuni di loro, la vita non è stata molto gentile. Harold Ramis, che vestiva i panni del dottor Egon Spengler, è morto nel febbraio scorso, a causa di complicazioni dovute a una vasculite infiammatoria autoimmune. Rick Moranis, che vestiva i panni di  Louis Tully, si è allontanato dal cinema nel 1991, dopo il grande dolore provato per la scomparsa della moglie. Altri attori, invece, hanno continuato a recitare sia sul grande schermo che in diverse serie televisive.

Bill Murray era il dottor Peter Venkman

Bill Murray aveva 34 anni, quando vestì i panni di Peter Venkman, un bizzarro dottore in parapsicologia. Quel personaggio, in realtà, era stato pensato per John Belushi che però scomparve nel 1982. Ciò che convinse Murray ad entrare a far parte del cast di "Ghostbusters", fu una sorta di patto con la Columbia. Se avesse deciso di vestire l'uniforme da acchiappafantasmi, avrebbe ottenuto il finanziamento per il film "Il filo del rasoio", di cui era protagonista e di cui scrisse la sceneggiatura. Il destino volle che "Ghostbusters" diventasse un enorme successo, tanto da fruttare a Murray una nomination al Golden Globe."Il filo del rasoio", invece, fu un flop. Lo scarso interesse in questa pellicola, probabilmente, fu dovuto al fatto che il pubblico non era propenso a vederlo in un ruolo drammatico. Non sentendosi più stimolato come attore, lasciò Hollywood per quattro anni. Tornò, poi, alla grande con pellicole come "S.O.S. Fantasmi", "Ghostbusters II", "Tutte le manie di Bob". Per lui, arrivò anche il momento di essere apprezzato per le sue capacità di attore drammatico. Nel 1998, infatti, è il magnate dell'acciaio Herman Blume, nel film "Rushmore" e nel 2003 ricopre il ruolo di protagonista in "Lost in translation", grazie al quale otterrà una nomination agli Oscar. L'attore, quindi, ha iniziato a scegliere con cura i film a cui partecipare, accettando un ruolo solo se era davvero di suo gradimento. Oggi ha 63 anni e quest'anno lo abbiamo rivisto sul grande schermo in "Monuments Men" e "The Grand Budapest Hotel".

Dan Aykroyd era il dottor Ray Stantz

Dan Aykroyd scrisse la sceneggiatura di “Ghostbusters” insieme a Harold Ramis e scelse per sé, il ruolo di Ray Stantz. Allora, l’attore aveva 31 anni e questo fu di certo uno dei ruoli più di successo che si trovò ad interpretare nella sua carriera. Seguirono, poi, altre commedie come “Spie come noi”, “La retata”, “Ho sposato un’aliena” e tante altre. Dan Aykroyd è riuscito a guadagnarsi il consenso del pubblico anche in ruoli drammatici, come quelli interpretati nei film “A spasso con Daisy” che le valse una nomination all’Oscar e “Papà, ho trovato un amico”. Ha ricoperto, poi, piccoli ruoli comici in film come “Tommy Boy”, “L’ultimo contratto”, “Fuga dal Natale” e “Candidato a sorpresa”. Oggi ha 61 anni e presto lo rivedremo sul grande schermo nel film “Tammy” di Ben Falcone, al fianco di Melissa McCarthy.

Harold Ramis era il dottor Egon Spengler

Harold Ramis scrisse la sceneggiatura di “Ghostbusters” insieme a Dan Aykroyd. Nel film, interpretava il Dott. Egon Spengler. Ai tempi, aveva 39 anni. Presto diventò molto noto come regista, grazie a lavori come “Ricomincio da capo”, “Mi sdoppio in 4”, “Terapia e pallottole” e “Anno uno”. Nel corso della sua carriera fece anche dei cameo in “Baby boom”, “Qualcosa è cambiato” e “Molto incinta”. Ramis avrebbe voluto realizzare un terzo film di “Ghostbusters”, in cui passare il testimone ad una nuova generazione di acchiappafantasmi. Non riuscì, però, ad avere Bill Murray sul set. I due, infatti, avevano litigato sul set di “Ricomincio da capo” e non si parlavano da circa vent’anni. A quanto è stato sostenuto dai media, Bill Murray e Harold Ramis si sono riconciliati poco prima della morte di quest’ultimo avvenuta il 24 febbraio 2014, a causa di complicazioni provocate da una vasculite infiammatoria autoimmune. Aveva 69 anni.

Ernie Hudson era Winston Zeddemore

L’attore aveva 38 anni quando approdò sul set di “Ghostbusters”. Il ruolo di Winston Zeddemore, che interpretò anche in "Ghostbusters II", resta uno dei personaggi più noti tra quelli interpretati nella sua carriera. Ernie Hudson, però, rivestì ruoli di spicco anche nei film “Il corvo”, “Congo”, “Ritorno dal nulla” e “Miss detective”. Spesso è apparso sul piccolo schermo, in serie tv come “Oz”, “Law & Order” e “La vita segreta di una teenager americana”. Oggi ha 68 anni e presto i suoi fan potranno rivederlo sul grande schermo, nel film drammatico “You’re not you”.

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Sigourney Weaver era Dana Barrett

L’attrice aveva già dimostrato di sapersela cavare nei film che richiedevano una certa azione come “Alien” e in quelli drammatici come “Un anno vissuto pericolosamente”. Con “Ghostbusters” ha dimostrato di essere all’altezza anche quando si trattava di recitare in una commedia. Nel film vestiva i panni di Dana Barrett, una musicista posseduta da uno spirito. Al tempo aveva 34 anni. Il 1988 fu un anno molto importante per la sua carriera. In quell’anno, infatti, fu impegnata in due film: “Gorilla nella nebbia” e “Una donna in carriera”. Grazie alla sua interpretazione, ottenne una doppia candidatura all’Oscar, come miglior attrice protagonista per la prima pellicola e come miglior attrice non protagonista per la seconda. Altri progetti che hanno caratterizzato la sua carriera, sono i film: “Dave – Presidente per un giorno”, “Tempesta di ghiaccio”, “Heartbreakers – Vizio di famiglia”, “Holes – Buchi nel deserto”, “Benvenuti a Cedar Rapids” e “Quella casa nel bosco”. Oggi ha 64 anni e a dicembre la vedremo nel nuovo film biblico di Ridley Scott: “Exodus: Gods and Kings”.

Rick Moranis era Louis Tully

L’attore aveva 30 anni, quando ha vestito i panni di Louis Tully, commercialista degli acchiappafantasmi. In realtà quel ruolo era stato pensato per John Candy, che però si ritirò, lasciando il posto a Rick Moranis, che riscrisse la parte per fare in modo che si adattasse meglio alla sua personalità. Questo ruolo, gli diede la notorietà. Moranis proseguì sul sentiero della commedia, recitando ne “La piccola bottega degli orrori”, “Balle spaziali”, “Tesoro, mi si sono ristretti i ragazzi” e “I Flintstones”. Nel 1991, sua moglie è morta perdendo la battaglia contro il cancro. Da allora, l’attore si è sempre più distaccato dal mondo del cinema. Nel 1996, dopo aver girato “Il grande bullo”, ha deciso di ritirarsi. Oggi ha 61 anni e continua a lavorare dietro le quinte, come doppiatore o dedicandosi alla musica. Il suo ultimo album “The Agoraphobic Cowboy” pubblicato nel 2005, ha ricevuto nel 2006 una nomination al Grammy come "miglior album comico".

Annie Potts era Janine Melnitz

Annie Potts aveva 31 anni, quando vestì i panni della segretaria degli acchiappafantasmi, Janine Melnitz. Sicuramente questo fu uno dei ruoli per cui è più ricordata. Dopo “Ghostbusters”, tra i film a cui prese parte, si ricorda anche “Bella in rosa” e “Se ti investo mi sposi?”. Dal 1986 al 1993 ha recitato nella serie tv “Quattro donne in carriera”. Nel film “Toy Story”, invece, ha prestato la voce al personaggio di Bo Peep. Dopo il 2004, ha ricoperto il ruolo di guest star in diverse serie tv. Oggi ha 61 anni ed è tornata sul grande schermo nel film "Chu and Blossom".

William Atherton era Walter Peck

Quello del prepotente agente Walter Peck, è di certo il ruolo che rese famoso William Atherton. Al tempo, aveva 36 anni. Dopo “Ghostbusters”, l’attore sembra essersi specializzato nell’interpretare personaggi arroganti e autoritari, come si può vedere in alcuni dei suoi film, tra cui “Scuola di geni”, “Trappola di cristallo – Die Hard”, “58 minuti per morire – Die Harder” e “Tonto + tonto”. Ha anche recitato nelle vesti di personaggio minore, in film come “Il rapporto Pelican” e “L’ultimo Samurai”. Oggi ha 66 anni. Quest’anno è tornato al cinema nel thriller “Jinn”.

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