Harry Potter e la triste storia di Natalie, bimba morta di leucemia e citata nel libro
La saga di Harry Potter ha appassionato lettori di ogni età. Per alcuni è diventata una vera e propria ossessione, contrassegnata da una continua ricerca del dettaglio o di una curiosità non ancora svelata. Inaspettatamente, tra le pagine di J. K. Rowling si nascondono anche delle toccanti storie di vita reale. Nel libro, infatti, è presente un tributo ad una piccola fan sfortunata: Natalie McDonald. La sua storia è stata raccontata da Buzzfeed nei mesi scorsi, ma in queste ore è tornata a circolare prepotentemente tra i fan. La scrittrice è riuscita a donare alla bambina una sua immortalità.
La sua storia
Natalie McDonald era una bimba di 9 anni, appassionata della saga di Harry Potter. Purtroppo da tempo lottava con la leucemia. Un giorno decise di realizzare un piccolo sogno. Scrisse una lunga lettera a J.K. Rowling per chiederle un autografo. In quel periodo, la scrittrice era impegnata nella stesura del quarto libro dei sette romanzi che compongono la storia del maghetto. Ovviamente rispose alla lettera, ma decise di dare a Natalie qualcosa di più del semplice autografo. Le svelò tutti gli snodi della quarta opera, incluso il finale. Purtroppo la lettera arrivò troppo tardi. La bimba era già morta. Così, la Rowling decise di omaggiarla dedicandole un personaggio nel libro. Conobbe anche la madre della piccola fan e divenne sua amica. In merito alla grande passione di Natalie per Harry Potter, un'amica di famiglia ha spiegato:
"Erano il suo momento di respiro nella vita infernale".
Il personaggio
Natalie McDonald viene citata nel libro "Harry Potter e il calice di fuoco" e viene rappresentata come una nuova studentessa. La scuola di Hogwarts e il Cappello Parlante l’avevano destinata alla casa di Grifondoro, la stessa dei suoi beniamini: Harry Potter, Ron Weasley e Hermione Granger.Nel passaggio che la riguarda si legge:
“Spero che quelli di Grifondoro di quest'anno siano all'altezza della situazione", disse Nick-Quasi-Senza-Testa, applaudendo quando ‘McDonald, Natalie' si univa al tavolo di Grifondoro. "Non vorremo perdere la nostra serie di vittorie, vero?”.