I 10 migliori film horror di tutti i tempi
Purtroppo si sa, l'horror ultimamente non sta passando un buon momento. Mancano le idee, e negli ultimi anni, in cui la creatività è venuta quasi completamente a mancare, il genere che vanta non pochi appassionati, ha continuato a vivere di rendita sul passato, inventandosi remake, reboot e secondi (e terzi e quarti) capitoli delle saghe più apprezzate. Un lento declino del “film di paura” quindi, che sta continuando ad abusare di soggetti e sceneggiature già viste, che non attira neanche più tanto pubblico in sala. Ma quali sono i film che hanno dato lustro a questo genere? Quali sono quelle pellicole che possono definirsi prima di tutto “grande cinema” e non solo un buon esempio di film di settore? Ecco dieci titoli, in ordine cronologico, che secondo noi possono risollevare quegli appassionati, costretti a a ricerca qualche pellicola un po' datata, piuttosto che l'ennesimo imbarbarimento del genere proposto al cinema di questi tempi. In realtà tra film horror, pellicole tendenti al thriller e quelle tendenti allo splatter ce ne sarebbero un’infinità da citare, Ma dovendo scegliere, questi, a nostro gusto, potrebbero essere “i 10 film da non perdere”.
Psycho – 1960
Il celebre film diretto da Alfred Hitchcock e tratto dall'omonimo romanzo del 1959 di Robert Bloch, è stato candidato a quattro Oscar, diventando uno dei film più celebri del regista britannico. Interpretato da Anthony Perkins, Vera Miles, John Gavin e Janet Leigh, fra gli altri, narra la storia di Marion Crane, un'impiegata di una società immobiliare, che decide di scappare con 40mila dollari rubati dalle casse della ditta. Durante la fuga verso casa del suo fidanzato però, la giovane decide di fermarsi nel Motel gestito da Norman Bates e dalla madre, che però vive rintanata nella casa attigua al Motel stesso. Lì si susseguiranno le celebri scene ad alta tensione firmate dal maestro del genere.
La notte dei morti viventi – 1968
Primo film della tetralogia dei morti viventi diretta da George A. Romero, di cui sono stati realizzati anche due remake, è un film in bianco e nero, interpretato da Duane Jones, Judith O'Dea. Karl Hardman e Keith Wayne, fra gli altri, e segue la storia di Ben (Jones) e Barbra (O'Dea) che insieme ad altre altre cinque persone sono rimasti intrappolate nella casa colonica di un cimitero della Pennsylvania, dove un misterioso virus proveniente dallo spazio trasforma le persone in mostri assetati di sangue, e il contagio sembra inarrestabile.
Rosemary's baby (Nastro rosso a New York) – 1968
Altro film di horror uscito nel '68, creato dal genio di Roman Polanski e interpretato da un cast stellare tra cui spiccano Mia Farrow, John Cassavetes e Ruth Gordon. La storia racconta le vicende di una giovane coppia appena trasferitasi in un tetro condominio newyorchese. Appena arrivati nel nuovo appartamento la moglie, Rosemary, conosce la ragazza ospitata dai loro vicini, con cui fa amicizia, per poi scoprire, qualche sera dopo, che la giovane era stata trovata morta.
L'esorcista – 1973
Probabilmente il film più famoso di William Friedkin, il film è tratto dall’omonimo romanzo di William Peter Blatty, che scrisse anche la sceneggiatura del film e interpretato da Ellen Burstyn, Max von Sydow e Linda Blair, fra gli altri. Dato il grande successo della pellicola, malgrado i problemi di censura, sono usciti nelle sale due sequel. Ispirato a una vicenda realmente accaduta a Washington, il film segue la storia di Regan McNeil, una ragazzina di 12 anni che viene posseduta dal demonio. Sua madre chiede ad un prete esperto in psichiatria di fare qualcosa e da quel momento si susseguiranno le scene cult che hanno lanciato la pellicola nell'immaginario comune.
Non aprite quella porta – 1974
Datato 1974 è il celebre lungometraggio diretto da Tobe Hooper e interpretato da Marilyn Burns, Allen Danzinger e Paul A. Partain, fra gli altri, che narra la storia di un gruppo di cinque ragazzi texani finiti nelle mani di una famiglia di assassini cannibali. Tra i componenti di questa famiglia ritroviamo Leatherface, il personaggio che diventerà unp dei più famosi assassini seriali della storia del cinema horror, oltre che il protagonista principale di questo e di altri film. Il personaggio è iconizzato da una maschera di pelle umana, un grembiule da macellaio insanguinato e soprattutto da una motosega, che usa come arma per massacrare le sue vittime.
Carrie. Lo sguardo di Satana – 1976
Diretto da Brian De Palma, è tratto dal romanzo omonimo di Stephen King, primo racconto adattato per il grande schermo, del celebre scrittore horror, del quale sta per uscire in sala un remake. Interpretato, fra gli altri, da Piper Laurie, Amy Irving, William Katt e Sissy Spacek, il film racconta la storia di Carrie, una giovane ragazza che sotto la doccia di uno spogliatoio femminile, scopre le sue prime mestruazioni. Derisa dalle compagne e difesa dalla professoressa Collins, Carrie verrà invitata da una compagna, Sue Snell, pentitasi del fatto, al ballo di fine anno. Ma Chris Hargenson organizzerà un brutto scherzo ai danni della malcapitata, che grazie ai suoi poteri telecinetici, si vendicherà nel peggiore dei modi.
Shining – 1980
Il celebre film diretto da Stanley Kubrick e interpretato da Jack Nicholson, Shelley Duvall e Danny Lloyd, fra gli altri, non poteva non essere citato in questa classifica. Distribuito in Italia dalla Warner nel dicembre dell'80, ha terrorizzato il pubblico raccontando la storia dello scrittore Jack Torrance che, assieme alla moglie Wendy ed al figlio Danny, accetta di fare da custode in inverno all'Overlook Hotel, un hotel deserto dove anni prima un suo predecessore era uscito di senno sterminando la propria famiglia. Il posto è però abitato da strane presenze e le leggi spazio temporali sembrano non contare. L'isolamento forzato e il fallimento della carriera letteraria che il protagonista voleva intraprendere, portano Jack verso la stessa sorte del primo custode.
La casa – 1981
Film horror, a tratti splatter, diretto dal maestro del genere Sam Raimi, del quale esce oggi in sala un remake. La pellicola è il primo titolo della serie “La casa”, interpretato da Bruce Campbell, Theresa Tilly, Betsy Baker, Hal Delrich ed Ellen Sandweiss, racconta la storia di cinque ragazzi che decidono di passare un fine settimana in una casa di montagna. Il loro week-end però, inizierà ben presto a diventare macabro quando troveranno e ascolteranno un'audiocassetta destinata a liberare uno spirito maligno. L'idea di base è liberamente ispirata a “La notte dei diavoli” un film del '72 di Giorgio Ferroni, a sua volta ispirato la primo episodio del film “I tre volti della paura” di Mario Bava.
Nightmare (Dal profondo della notte) – 1984
Scritto e diretto da Wes Craven e interpretato da Heather Langenkamp, Amanda Wyss e da un giovanissimo Johnny Depp. È il primo capitolo di una lunga saga di film diretti da registi diversi, e ha segnato la nascita di Freddy Krueger, uno dei più famosi serial killer dei film horror. Il film narra l'inquietante storia di alcuni ragazzi che vedono materializzarsi nei loro incubi un mostruoso assassino armato di lame di rasoio al posto delle unghie. Quando una ragazza del gruppo verrà brutalmente uccisa, e dell'omicidio viene accusato il suo fidanzato Rod, la loro amica Nancy sarà l'unica a rendersi conto di quanto sta realmente accadendo, e dovrà affrontare sia il mostro che l'incredulità di chi le sta intorno.
Dracula di Bram Stoker – 1992
Prodotto e diretto da Francis Ford Coppola, è un film tratto dal romanzo “Dracula” dello scrittore irlandese Bram Stoker e vede Gary Oldman nel ruolo del conte, Winona Ryder nei panni di Mina Harker, Anthony Hopkins in quelli del professor Abraham Van Helsing e Keanu Reeves nel ruolo di Jonathan Harker. Il film narra di Dracula, il principe di Valacchia, che entra in guerra contro i turchi per difendere la cristianità. Di fronte alla morte della moglie Elisabetha però, il protagonista rinnegherà Dio e si trasformerà in una creatura della notte, un vampiro per l'appunto. Quando, dopo secoli, scorgerà la foto della giovane Mina, identica alla moglie, deciderà di trasferirsi a Londra e farne la sua eterna compagna.