I 45 anni di Vittoria Belvedere tra moda, cinema e grandi fiction
Il 17 gennaio compie 45 anni e può decisamente andare fiera del suo curriculum. Vittoria Belvedere, sguardo magnetico, fisico statuario ed eleganza di altri tempi, ha iniziato come fotomodella, ma poi è diventata uno dei volti più noti della fiction italiana, della televisione e anche del cinema, con circa 10 pellicole all’attivo.
La moda, i primi film e “Le ragazze di Piazza di Spagna”
L’attrice è nata in Calabria, a Vibo Valentia, ma i genitori si trasferirono a Vimercate, vicino Milano, quando aveva solo 9 mesi. A soli 13 anni, già lavora come fotomodella, mentre a 18 conosce Paola Petri, moglie del regista Elio Petri, che la spinge a tentare la carriera cinematografica. Nel 1989, appare nel videoclip “Abbi dubbi”, di Edoardo Bennato e, l’anno dopo, in quella della canzone “Fammi dire”, di Enzo Avitabile. L’esordio in televisione, invece, avviene nel 1992 nella serie tv “Piazza di Spagna” e, nello stesso anno, è anche al cinema con la commedia “In camera mia”, di Luciano Martino, con Nastassja Kinski, Ricky Tognazzi e Kim Rossi Stuart. La carriera sul grande schermo continua con ”Graffiante desiderio”(1993), di Sergio Martina; “Passaggio per il paradiso”(1996),di Antonio Baiocco, ma la popolarità arriva, soprattutto, grazie alle fiction televisive. L’attrice, infatti, girerà “Delitti privati”(1993), di Sergio Martino; “La famiglia Ricordi”(1995), per la regia di Mauro Bolognini, con Luca Barbareschi e Agostina Belli; “Il ritorno di Sandokan”(1996), di Enzo G. Castellari, con Romina Power, Fabio Testi e Kabir Bedi e “Le ragazze di Piazza si Spagna”(1998), per la regia di José Maria Sanchez, che la lancia alla grande la fa diventare una delle attrici più amate e riconosciute del piccolo schermo.
Da “La spiaggia” al Festival di Sanremo
Nel 1999, gira per il cinema la commedia “La spiaggia”, di Mauro Cappelloni, con Gianmarco Tognazzi e, l’anno dopo, è sul set della commedia di Enrico Brignano, “Si fa presto a dire amore”. Tuttavia, è in televisione che raccoglie più consensi e, infatti, la Belvedere prenderà parte ad altre fiction come “Lui e lei”(1999), con Enrico Mutti; “Le ragazze di Piazza di Spagna 2”(1999); “Le ragazze di Piazza di Spagna 3”(2000) e la miniserie “L'uomo che piaceva alle donne – Bel Ami”(2001), di Massimo Spano, con Tosca D’Aquino, Giuliano Gemma e Marina Suma. Nel 2002, è Irene nella miniserie “San Giovanni – L’apocalisse”, con Richard Harris e “Augusto”(2003), con Peter O’ Toole e Charlotte Rampling. Nello stesso anno, conduce il Festival di Sanremo, con Pippo Baudo e Manuela Arcuri, ciliegina sulla torta di una carriera già sfavillante.
Gli ultimi film, “Ballando con le Stelle” e “Tale e Quale Show”
Nel 2004, è al cinema con “La lettera”, di Luciano Cannito e, nello stesso anno, è la protagonista della miniserie “Rita da Cascia”, di Giorgio Capitani. L’anno dopo, è nei panni di Eva nella fiction “Giovanni Paolo II”, in cui recitano star del calibro Jon Voight, Cary Elwes, Ben Gazzara e Christopher Lee, che riscuote un successo clamoroso, con punte di 12 milioni di telespettatori. Tra 2006 e 2007, è nel cast della serie “Nati ieri” e compare nel film “Viaggio in Italia – Una favola vera”(2007), per la regia di Paolo Genovese e Luca Miniero. Le ultime fiction a cui ha preso parte sono: “Enrico Mattei – L’uomo che guardava al futuro”(2009), “Crimini 2: Cane nero”(2010), “Angeli e diamanti”(2011) e “Un caso di coscienza”(2013). Nel 2011, è una delle concorrenti della settima edizione di “Ballando con le stelle”, condotto da Milly Carlucci mentre, nel 2016, l’abbiamo ammirata in “Tale e Quale Show”, di Carlo Conti.