I bulli più famosi del cinema, come erano e come sono oggi (FOTO)
Hollywood fin dagli inizi ha avuto la capacità di calarsi nelle paure più comuni degli spettatori. Dai killer più spietati, fino agli alieni e alle catastrofi naturali, ma non serve andare così oltre per rispecchiare una realtà che mette altrettanto paura. Chi non è mai stato terrorizzato, ai tempi delle medie e del liceo, dal classico bulletto di turno? Dall'adolescenza fino all'età adulta, la figura del bullo è sempre stato uno degli archetipi più celebrati nella cinematografia mondiale, figure spesso estremizzate, al punto tale da essere amate e odiate allo stesso tempo. Per ricordare questi personaggi che hanno segnato un epoca, abbiamo stilato una lista di attori hollywoodiani che hanno impersonato i più famosi bulli del cinema. Diamo uno sguardo a come erano allora e a come sono diventati oggi.
William Zabka era Johnny Lawrence in “Karate Kid”
Ieri: Il più forte dei Kobra e il capo della banda che tormenta Daniel, segue gli ideali di nessuna pietà per l'avversario professati dal suo maestro John Kreese, ma alla fine quando il sensei gli ordina di spezzare la gamba ferita di Daniel rimane giustamente meravigliato e dopo essere stato sconfitto mostra un lato umano e sportivo consegnando di persona in lacrime il trofeo a Daniel e dicendogli "Hai vinto e sei il più forte". Proprio grazie a questa parte, è stato scritturato in altri film per la parte del cattivo.
Oggi: negli anni ottanta, Zabka ha continuato a svolgere ruoli anche in film comici e nella serie televisiva “Un giustiziere a New York”. Negli anni novanta e duemila, ha recitato in produzioni indipendenti, mentre studiava per diventare regista ed è stato addirittura candidato all'Academy Award nel 2004 come co-scrittore e produttore del film “Most”.
Rachel McAdams era Regina George in “Mean Girls”
Ieri: Bella, popolare e terribilmente perfida. Essere sua amica, nella scuola, significava diventare famosi. Vince ogni anno il titolo di Reginetta di Primavera e in terza media, ha diffuso la voce che Janis, allora sua amica, fosse lesbica, facendola evitare da tutti. Inizia a parlare con Cady (Lindsay Lohan) e poi a frequentarla perché, essendo Cady bella e intelligente, Regina vede in lei una possibile rivale e vuole distruggerla fin da subito. Nel 2004, nonostante i suoi 26 anni, fece il provino per il ruolo da protagonista, poi assegnato alla Lohan, riuscendo però a guadagnarsi proprio il dell'antagonista Regina George, il personaggio che le regala una grande notorietà e che si ispira all'Alec Baldwin di Americani.
Oggi: Nel corso della sua carriera, dopo “Mean Girls” l'attrice ha ricevuto 2 Gemini Awards, 2 ShoWest Awards, 3 MTV Movie Awards e ben 6 Teen Choice Awards, su 25 candidature totali, guadagnate in pellicole di successo come “Arsenico e vecchi confetti” di Ira Sachs, al fianco di Pierce Brosnan, “Un amore all'improvviso” di Robert Schwentke, con Eric Bana, il dramma “State of Play”, a fianco di Russell Crowe, Ben Affleck ed Helen Mirren. Nel 2008 ottiene il ruolo di Irene Adler nel nuovo film di “Sherlock Holmes” diretto da Guy Ritchie con Robert Downey Jr. e Jude Law, mentre nel 2010 ha la possibilità di lavorare con due registi di grandissimo spessore come Woody Allen e Terrence Malick.
Devin Ratray era Buzz in “Mamma, ho perso l'aereo”
Ieri: Ratray ha dato il volto a uno dei fratelli più detestati della storia del cinema. L'attore infatti è passato alla storia per aver interpretato il fratello maggiore di Kevin (interpretato da Macaulay Culkin) in un film cult come “Mamma, ho perso l'aereo”, prima del quale saltuariamente sia in tv che al cinema.
Oggi: Diventato protagonista del programma “Damage Control” su MTV, Ratray è apparso anche in un episodio del 2006 di “Law & Order” e in “Avatar”, nel ruolo di Mitchell Pauley. Nel 2007 prese parte al curioso documentario sulla vita di Condoleezza Rice che uscì con il titolo di “Courting Condi” nel 2008. Ad oggi ha ruoli minori al cinema e in tv e fa parte di un gruppo musicale da lui stesso formato, chiamato Little Bill and the Beckleys, dove è cantante e chitarrista.
Peter Facinelli era Mike Dexter in “Giovani, pazzi e svitati”
Ieri: Interpretando il quarterback della squadra di un liceo americano ed essendo allo stesso tempo il bullo più cattivo del film, Facenelli ha dato vita a Mike Dexter in “Giovani, pazzi e svitati” del 1998. Il film che ha dato la notorietà ad altri pezzi da 90 come Jennifer Love Hewitt, che nel film era Amanda Beckett e Seth Green che impersonava Kenny Fisher è diventato un cult in America.
Oggi: Tra il 2002 e il 2005 entra a far parte di due serie TV di grande successo, “Fastlane” e “Six Feet Under” e nel 2006 recita nel film “L'uomo senza ombra 2” con Christian Slater. Nel 2008 la regista americana Catherine Hardwicke gli affida il ruolo del patriarca della famiglia Cullen, Carlisle Cullen, parte che manterrà per tutta la durata della saga di Twilight e lo consacrerà al pubblico mondiale.
Bill Paxton era Chet Donnelly in “La donna esplosiva”
Ieri: Molti di noi si sono dimenticati del perfido fratello maggiore di Ilan Mitchell-Smith in “La donna esplosiva”, ma interpretando il personaggio di Chet Donnelly, Paxton ha regalato alla storia del cinema uno dei bulli più amati e odiati di sempre, che gli hanno permesso di interpretare altri ruoli da “villain” nella sua carriera.
Oggi: La consacrazione arriva nel '91 con il film “Qualcuno sta per morire”, a cui seguiranno una serie fortunata di pellicole come “True Lies”, “Una cena quasi perfetta” fino all'interpretazione di Fred Haise in “Apollo 13” e “Titanic”. Dal 2006 al 2011 è protagonista della serie tv “Big Love”, nel ruolo di un poligamo con tre mogli e sette figli.
Ben Affleck era Fred O'Bannion in “La vita è un sogno”
Ieri: Terzo film nella carriera di Affleck, datato 1993, in cui l'attore americano interpretava Fred O'Bannion, lo studente di liceo che è entrato a pieno titolo tra i bulli più temuti di Hollywood.
Oggi: Diventato famoso nel '95 grazie al film “Generazione X”, ha vinto un premio Oscar nel '98 per la miglior sceneggiatura originale insieme all'amico Matt Damon per il film “Will Hunting – Genio ribelle”. È stato protagonista di pellicole celebri come “Armageddon – Giudizio finale” o “Pearl Harbor” di Michael Bay. Ma il grande successo dietro la macchina da presa arriva l'anno scorso con “Argo”, il film di cui è anche attore protagonista, grazie al quale il 24 febbraio 2013 si aggiudica l'Oscar per il miglior film in qualità di produttore.
Tom Felton era Draco Malfoy in “Harry Potter”
Ieri: Draco Malfoy è l'acerrimo nemico di Harry Potter fin dal primo giorno a Hogwarts. Figlio di Lucius e Narcissa Malfoy, due Purosangue, non mancherà nessuna occasione per screditare e aggredire gli altri alunni e compagni di Hogwarts, in quasi tutti i film della saga.
Oggi: Nel 2010 ha vinto il premio come Best Villain agli MTV Movie Awards proprio grazie alla sua interpretazione di Malfoy in “Harry Potter e il principe mezzosangue” e nel 2011 ha vinto lo stesso premio per l'ultimo capitolo della saga. Lo stesso anno ha recitato nel reboot cinematografico “L'alba del pianeta delle scimmie”, diretto da Rupert Wyatt. Nel 2012 ha preso parte alle riprese di diversi film, tra cui il dramma “From the Rough”, l'horror “The Apparition” e il film in costume “Therese Raquin”, nel ruolo di Camille Raquin.
Thomas F. Wilson era Biff Tannen in “Ritorno al futuro”
Ieri: Biff Tannen, il personaggio di “Ritorno al futuro” è diventato uno dei più famosi bulli degli anni '80, famoso per il suo piglio irruento e l'usanza di epitare tutti come “butt head”. Interpretato appunto da Tom Wilson, Biff ce l'aveva in particolare con Marty McFly e suo padre, George.
Oggi: Dal 1999 al 2000 ha interpretato Ben Fredricks in una commedia della NBC “Freaks and Geeks” ed è apparso più volte in ruoli minori in altri telefilm americani tra cui “Dr. House – Medical Division”, “Still Standing”, “Boston Legal” e “Sabrina, Vita da Strega”.