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I Parkour di “Run”, dove c’è un muro c’è un percorso

Daniel è un ladruncolo 17enne esperto di parkour, la disciplina metropolitana che consente di superare qualsiasi genere di ostacolo presente in strada. E’ la spettacolare storia “Run”, action thriller in 3D del regista italiano Simone Bartesaghi.
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Superare ogni limite, saltando su ogni piattaforma presente in strada. Gli ostacoli non sono più tali, diventano punti di forza ed il tuo corpo si adatta all'ambiente stesso, diventando un tutt'uno. E' la filosofia del parkour, disciplina metropolitana nata in Francia agli inizi degli anni '90 e consistente appunto di creare dei percorsi apparantemente impossibili, che riescono a superare ogni tipo di ostacolo presente. Ed è la filosofia sulla quale si incentra lo spettacolare "Run 3D", film del cineasta italiano Simone Bartesaghi. Il film racconta la storia di Daniel, un ladruncolo di 17 anni esperto di parkour, che ha passato la vita fuggendo con suo padre Mike. Quando Daniel usa le sue abilità per compiere un gesto eroico diventando famoso, il suo tormentato passato lo raggiungerà. Cast di stelle: Eric Roberts (The Dark Knight), Adrian Pasdar (Heroes), Kelsey Chow (Pair of Kings) e William Moseley (Cronache di Narnia).

La storia di Simone Bartesaghi è singolare, un po' si ispira alla filosofia del parkour. Lanciatissimo verso una brillante carriera aziendale, nel 2001 decide di mollare tutto e dedicarsi alla sua vera passione, il cinema. Dopo alcuni cortometraggi, riesce a vincere una borsa di studio grazie al MIFF, che lo ha catapultato a Los Angeles dove ha affinato le sue abilità ed è riuscito a trovare una produzione per il suo primo lungometraggio. Del resto la vita del parkour è davvero come al cinema. Recita David Belle, attore, stuntman e parkour: "Per capire cosa è il Parkour si deve pensare alla differenza che c'è tra quello che è utile e quello che non è utile in eventuali situazioni di emergenza. Solo allora potrai capire ciò che è Parkour e ciò che non lo è". Alla disciplina del parkour si ispirano numerosi videogiochi: da Prince of Persia al recente Assassin's Creed.

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