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Il Festival di Cannes 2020 rischia di essere annullato a causa del coronavirus

L’emergenza sanitaria potrebbe mettere in discussione uno dei festival del cinema più antichi. Da pochi giorni il governo francese ha vietato tutte le manifestazioni che prevedono assembramenti da oltre mille persone, una misura che andrebbe dritta a colpire il Festival di Cannes. Il presidente della kermesse Pierre Lescure è stato chiaro: “Se l’emergenza non rientra, il Festival sarà cancellato”.
A cura di Giulia Turco
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L'emergenza da coronavirus sta mettendo in ginocchio l'Italia e anche il mondo dello spettacolo e del cinema è stravolto. Il rischio, se l'allarme non dovesse rientrare, è che "lo stop" possa allargarsi a macchia d'olio anche oltre i nostri confini. Tra gli appuntamenti che rischiano di saltare ora c'è anche il Festival di Cannes, in previsione dal 16 al 23 maggio 2020, di cui Spike Lee è stato nominato presidente della giuria. Lo ha fatto sapere Pierre Lescure, presidente della kermesse cinematografica francese, in un'intervista al quotidiano Le Figaro.

Il Festival di Cannes potrebbe essere cancellato

Finora i contagi erano relativi, ma adesso anche la Francia sta iniziando a correre ai ripari per il dilagare del coronavirus. L'emergenza sanitaria potrebbe mettere in discussione uno dei festival del cinema più antichi. Da pochi giorni il governo francese ha vietato tutte le manifestazioni che prevedono assembramenti da oltre mille persone, una misura che andrebbe dritta a colpire il Festival di Cannes. Il presidente della kermesse ha sottolineato che il comitato artistico e organizzativo del Festival non ha nessuna intenzione di sottovalutare l'emergenza. Se in un primo momento si pensava di far slittare l'evento di qualche mese, a luglio o ad ottobre, in queste ore Lescure è stato categorico e ha parlato di cancellazione: "Se non andranno così le cose, annulleremo".

Il 16 aprile sarà svelato il programma ufficiale

Nessuna conferma ancora del fatto che Cannes 2020 non si farà. Se i numeri dell'emergenza dovessero abbassarsi infatti, il Festival si svolgerà come da programma. Il presidente del Festival ha cercato di essere positivo e, come tutti, attende di vedere come si evolverà la situazione: "Stiamo cercando di rimanere ragionevolmente ottimisti, sperando che il picco epidemico arrivi per fine marzo e che si possa respirare meglio già da metà Aprile". Nel frattempo, si attende il 16 aprile, quando verrà svelato il programma ufficiale del Festival. La conferenza stampa resta fissata e con ogni probabilità si farà, così da avere almeno una lista di film da mettere nella Sezione Ufficiale.

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