Il figlio di Tom Hanks: “Assumevo cocaina, subivo pressioni perché ho un padre famoso”
Chet è il tormentato figlio venticinquenne di Tom Hanks. Lo scorso anno, dopo aver saputo che un giornale scandalistico avrebbe svelato la sua dipendenza dalla cocaina, spiegò su Instagram:
"È tutto vero e sono sobrio da 50 giorni. Me ne frego di quel che pensa la gente, i media si fottano".
A giugno di quest'anno, invece, si è ritrovato di nuovo nei guai per aver distrutto la televisione della camera d'albergo in cui alloggiava. In queste ore, è tornato a parlare dei suoi problemi su Instagram. In una serie di brevi video ha spiegato:
"Sono stato in riabilitazione giusto? Sto provando a rimettere insieme i pezzi. Le cose stanno andando bene. Avevo bisogno di concentrarmi su me stesso, sulla mia vita e su tutte quelle cose stupide che stavo facendo. Alla fine ho ammesso che non stava funzionando e che dovevo provare qualcosa di nuovo e cioè smetterla con gli alcolici e le droghe".
Il giovane è pronto ad ammettere i suoi sbagli, anche per essere di esempio per coloro che stanno vivendo la sua stessa situazione.
"Un paio di mesi fa assumevo cocaina e la spacciavo anche, finché non ho potuto più farlo perché il mio naso era completamente intasato. Ho fumato anche il crack'. Se io sono riuscito a cambiare anche voi potete cambiare, c'è sempre una soluzione. Alla fine del giorno, tutte le cose stupide che avevo fatto non rappresentavano ciò che sono e ciò che volevo essere. Non c'è niente di bello nel rischiare di morire o finire in prigione. Se state lottando anche voi con questi problemi, chiedete aiuto".
Infine, ha spiegato che gran parte dei suoi tormenti sono scaturiti dalla forte pressione mediatica subita per via di un padre troppo famoso:
"Per me è stata dura scoprire chi sono veramente a causa della pressione che ho subito nella mia vita, perché sono il figlio di mio padre".