“Il Futuro”, la controversa storia di Bianca e Maciste
La cilena Alicia Scherson è la regista di questo controverso film drammatico, basato sul romanzo breve di Roberto Bolaño intitolato “Un romanzetto canaglia” e presentato, in concorso, al Sundance Film Festival 2013. Ne "Il Futuro", la Scherson affronta una tematica abbastanza complessa, quella della condizione degli immigrati nel nostro paese, racchiudendo nella storia della protagonista Bianca, uno spaccato del loro difficoltoso modo di vivere. Naturalmente si tratta di una storia “particolare”, ma il punto di vista generale dei ragazzi protagonisti può essere considerato il riflesso di una condizione sociale di non integrazione e di sostegno negato molto diffuse, non solo in Italia. Il film sarà distribuito nelle nostre sale a partire dal 19 settembre.
La trama
Bianca e il fratello Tomas, dopo la tragica morte dei genitori di origine cilena in un incidente automobilistico, si ritrovano a doversi occupare del loro futuro e, per rimediare a una disastrata condizione economica, entrambi cercano piccoli lavori che permettano loro di sopravvivere. Mentre lei trova lavoro presso una parrucchiera, il fratello viene assunto in una palestra dove fa la conoscenza di due nuovi amici, chiamati il libanese e il bolognese, con cui elabora un piano criminale grazie al quale potersi arricchire. I tre hanno intenzione di carpire la fiducia di Maciste, un famoso ex attore di peplum, che ormai cieco vive da solo in una casa in cui progettano di introdursi alla ricerca di una cassaforte dove secondo loro l'uomo custodisce il suo denaro. Per raggiungere tale scopo hanno però bisogno dell'aiuto di Bianca, a cui viene chiesto di prostituirsi con regolarità con Maciste in modo da poter conquistare la sua fiducia e mettere a segno il colpo.
Il cast
Gli attori che formano il cast sono: Manuela Martelli (Bianca), Luigi Ciardo (Tomas), Rutger Hauer (Maciste), Nicolas Vaporidis (Libio), Alessandro Giallacosta (Boloñes) e Pino Calabrese.