Il primo trailer de “Il Piccolo Principe”, il doppiatore italiano è Toni Servillo
Uno dei libri per l'infanzia più amati di tutti i tempi rivivrà grazie alla magia del grande schermo trasformandosi in un grande kolossal di animazione. È "Il Piccolo Principe", l'indimenticabile romanzo di Antoine de Saint-Exupéry scritto 71 anni fa, che ad oggi ha venduto 145 milioni di copie in tutto il mondo ed è il libro più tradotto di sempre dopo la Bibbia. Le tenere avventure del piccolo principe e dell'aviatore diventeranno un film diretto da Mark Osborne ("Kung Fu Panda"), nelle sale italiane dal 3 dicembre 2015.
Dietro all'ambizioso progetto di adattare il fortunato romanzo ispirandosi direttamente alle celebri illustrazioni dello stesso Saint-Exupéry c'è la francese On Animation, che produce, ma il team che ha lavorato al film comprende anche esperti di animazione provenienti da Dreamworks, Disney e Pixar. La versione originale – girata in inglese nonostante la produzione sia transalpina – comprende doppiatori d'eccezione del calibro di Jeff Bridges (l'aviatore), Rachel McAdams (la madre), James Franco (la volpe), Benicio Del Toro (il serpente), Marion Cotillard (la rosa) e Paul Giamatti (il professore). L'edizione italiana, distribuita da Lucky Red, non vuole essere da meno e ha scelto il grande Toni Servillo, che presterà la voce al personaggio dell'aviatore. L'attore di "Il divo" e "La grande bellezza" ha dichiarato:
Ho scelto di partecipare alla versione italiana di questo film perché si tratta per me di un'esperienza nuova e particolarmente stimolante. "Il piccolo principe" è un classico della letteratura in grado di raggiungere e conquistare una moltitudine di lettori di diverse generazioni e spero che gli esiti del film possano essere all'altezza, anche grazie ai molti ottimi interpreti che daranno voce ai personaggi.
Realizzato con una tecnica che mescola la computer graphics alla stop motion, il film promette di essere un capolavoro per adulti e bambini grazie alla purezza dei valori universali trasmessi nel libro, dalla pace al rispetto per l'ambiente e per la diversità. Poetico e sognante, il film ricorderà che, come ha scritto lo stesso Saint-Exupéry, "Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano".