Il video di Dick Van Dyke che a 94 anni canta “Supercalifragilistichespiralidoso”
Dick Van Dyke non ha certo bisogno di presentazioni, è uno degli attori più noti di Hollywood, protagonista di numerosi film, commedie e musical, ma il ruolo per il quale sarà ricordato dai grandi e bambini di tuto il mondo è senza dubbio quello di Bert, lo spazzacamino di "Mary Poppins". Alla soglia dei 95 anni, che compirà il prossimo 13 dicembre, l'attore si è reso protagonista di un video bellissimo nel quale, con una voce cristallina e un entusiasmo invidiabile, canta "Supercalifragilistichespiralidoso", la canzone iconica del film Disney con una bellissima Julie Andrews.
Dyk Van Dyke canta una strofa della canzone
Il video, girato su TikTok, ha fatto immediatamente il giro di tutti i social network e ha raggiunto in pochissimo tempo migliaia di visualizzazioni. Chi per nostalgia, chi per curiosità, nessuno è riuscito a resistere alla tentazione di perdere qualche secondo guardando Dick Van Dyke canticchiare, con un'intonazione perfetta, la canzone che è rimasta nella storia della filmografia Disney e che anziani, adulti e ragazzini ricordano con il sorriso. Proprio nel 2018, Van Dyke era ritornato sul grande schermo, per girare "Il ritorno di Mary Poppins" con protagonista, stavolta, Emily Blunt, che si è rivelato un successo quasi quanto il primo.
La carriera di Dick Van Dyke
La notorietà al cinema arrivò proprio dopo il ruolo dello spazzacamino nel film del 1964 per il quale ha ottenuto una nomination ai Golden Globe e ha vinto un Grammy. Ma Dick Van Dyke, iniziò la sua carriera nel mondo dello spettacolo in televisione, era infatti un volto noto della CBS. Fino al 1966, date le sue abilità da showman, ebbe un programma tutto suo il "Dick Van Dyke Show" che riscosse un grande successo tra il popolo americano, tanto da aggiudicarsi ben tre Emmy Awards. Nel corso della sua carriera ha lavorato molto anche in teatro, e poi nel 1993 ha preso parte alla serie "Un detective in corsia" che è andata in onda fino al 1993. Dagli Anni Novanta in poi, infatti, gli è stato riconosciuto tutto il lavoro svolto nei decenni precedenti, ottenendo un “American Comedy Awards”, un premio della “Television Critics Association” e un “SAG Award”, rispettivamente nel 1994, 2003 e 2013.