46 CONDIVISIONI

Jodie Foster contro i film di supereroi: “Stanno rovinando gli americani”

Durissima l’attrice e regista contro i grandi blockbuster di Hollywood, in particolare i cinecomic: “Film brutti fatti per attirare masse e azionisti, stanno rovinando gli Usa e il mondo”.
A cura di Valeria Morini
46 CONDIVISIONI
Immagine

Con la forza con cui la sua Clarice Starling, celeberrimo personaggio incarnato ne "Il Silenzio degli Innocenti", affrontava serial killer squartatori e cannibali, Jodie Foster lancia un potente messaggio contro Hollywood. In particolare, l'attrice attacca duramente i blockbuster hollywoodiani come i cinecomic, film ad alto budget studiati per il grande pubblico ma, a suo dire, spesso carenti nei contenuti e nella qualità. Tali prodotti sarebbero colpevoli di deformare il modo con cui il pubblico si rapporta alla visione cinematografica. Ormai abituati a kolossal colmi di effetti digitali, vuole dirci la Foster, rischiamo di non apprezzare più gli altri film?

Le parole di Jodie Foster contro i blockbuster

La regista e attrice ha parlato in un'intervista con Radio Times, paragonando addirittura i film ad alto budget al fracking, la controversa pratica di perforazione delle rocce per ottenere maggiori quantità di petrolio e gas, che secondo gli ambientalisti provoca danni disastrosi al territorio.

Andare al cinema è diventato come andare in un parco a tema. Gli studios che realizzano brutti contenuti solamente per attirare masse e azionisti sono paragonabili al fracking, con cui ottengono il miglior rendimento danneggiando però la terra. Stanno rovinando le abitudini di visione degli americani e ultimamente anche del resto del mondo. Io non voglio fare film sui supereroi da 200 milioni di dollari.

Al tempo stesso, la Foster non vuole affatto criminalizzare un genere, tanto che sarebbe disposta a dirigere un cinecomic, purché provvisto di una "psicologia complessa".

Ha diretto un episodio di Black Mirror

Sarà per questo che, come regista, Jodie Foster recentemente ha preferito darsi alla televisione? L'americana ha infatti appena diretto l'episodio "Arkangel" della serie "Black Mirror" (quarta stagione), rilasciata dalla piattaforma Netflix dal 29 dicembre 2017. La puntata in questione vede come protagonista Marie (Rosemarie DeWitt), che attua una sorta di parental control morboso nei confronti della figlia, attraverso un sistema di monitoraggio che le permette di conoscere ogni suo movimento.

La carriera di Jodie Foster come regista

Due volte premio Oscar come attrice protagonista (per "Sotto accusa" e "Il silenzio degli innocenti"), negli ultimi tempi Jodie Foster – che lo scorso novembre ha compiuto 55 anni – ha preferito dedicarsi maggiormente alla carriera di regista. L'esordio dietro la macchina da presa risale già al 1991 ("Il mio piccolo genio"), cui seguì "A casa per le vacanze". È tornata in cabina di regia dal 2011: da allora ha diretto "Mr. Beaver" e "Money Monster – L'altra faccia del denaro", senza tralasciare un episodio di "House of Cards – Gli intrighi del potere" e uno di "Orange is the New Black".

46 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views