John Travolta irriconoscibile: sarà l’avvocato di O.J. Simpson in una nuova miniserie
Da Hollywood, arriva ancora una metamorfosi incredibile per ragioni di copione, che coinvolge l'attore John Travolta. L'occasione è la miniserie "American Crime Story: The People v. O.J. Simpson", una produzione di FX (in onda sulla tv americana a febbraio 2016), che racconta uno dei casi giudiziari più controversi della storia americana, forse il più celebre a livello mediatico. Si parla ovviamente del processo a O.J. Simpson, campione di football e attore (impossibile non ricordarlo per le sue performance nella serie "Una pallottola spuntata") che nel 1994 venne accusato di aver assassinato la moglie Nicole Brown e l'amico Ronald Goldman. Nonostante Simpson fuggì e venne poi catturato al termine di un inseguimento trasmesso in diretta tv (e seguito da 100 milioni di spettatori), nel 1995 venne incredibilmente assolto grazie alla strategia di un squadra di avvocati comprendente tra gli altri Robert Kardashian (papà oggi defunto delle celebri sorelle) e Robert Shapiro (oggi, peraltro, Simpson è in carcere per rapina a mano armata e sequestro di persona).
Come mostra uno dei primi brevissimi teaser diffusi da FX, Travolta interpreta proprio il ruolo di Shapiro. Stempiato, con i capelli tinti e il viso praticamente deformato rispetto ai suoi lineamenti naturali, l'attore promette una performance che, a un giudizio di primo acchito, pare già in odore da premi.
Il cast: L'ex Ross di Friends sarà il papà di Kim Kardashian
La serie è in realtà la prima stagione di una nuova produzione chiamata appunto "American Crime Story", una sorta di versione thriller di "American Horror Story" (prodotta, come quest'ultima, da Ryan Murphy). Oltre a Travolta, il cast si presenta molto succoso: Cuba Gooding jr sarà Simpson, David Schwimmer sarà Robert Kardashian (anche se suona strano vedere l'ex Ross di Friends nei panni del padre di Kim Kardashian), Selma Blair sua moglie Kris Jenner e Sarah Paulson il pubblico ministero Marcia Clarke.