Kim Novak a Cannes 2013 per la versione resturata di “Vertigo”
Bella, sensuale e dal fascino misterioso come poche altre attrici hanno mai avuto a Hollywood. Kim Novak è l'ambigua e allo stesso tempo seducente amante di James Stewart in “Vertigo – La donna che visse due volte”, il capolavoro di Alfred Hitchcock del 1958, tratto dal romanzo “D’entre les morts”, scritto da Thomas Narcejac e Pierre Boileau disse Michel Lebrun. Il maestro del brivido non c'é più e purtroppo nemmeno Jimmy Stewart, quindi sarà proprio la Novak, autentica icona della “femme fatale” del cinema di Hitchcock, a salire le scale del Palais per un anniversario che riporta in vita uno dei film più segreti del regista. E la stessa sera, al cinema de la plage, tornano a volare “Gli Uccelli” del regista americano. “Vertigo” infatti, è uno dei film restaurati che saranno presentati nella sezione Cannes Classic, proprio oggi, sabato 25 maggio e la Novak, che sarà ospite d'onore, riceverà il 26 un premio alla carriera. L'attrice è nata a Chicago nel 1933, a 21 anni aveva già ottenuto una piccola parte in “La linea francese”, accanto a Jane Russel, per poi essere notata da autori più importanti, fino a sostituire Rita Hayworth, che aveva rifiutato la parte, nel film “Criminale di turno”, che diventerà il suo primo vero successo. Tra i suoi film più noti ricordiamo “L'uomo dal braccio d'oro”, “Noi due sconosciuti”, e “Quando muore una stella” al fianco di Rossella Falk e Valentina Cortese. Molti appassionati l'hanno considerata come una sintesi tra la Monroe, per le fattezze fisiche e la grazia di Grace Kelly.