L’Uomo d’Acciaio, il nuovo Superman secondo Zack Snyder
Il celebre supereroe della DC Comics, creato da Jerry Siegel e Joe Shuster, sta per tornare sul grande schermo, per la sesta volta, grazie al genio creativo di Zack Snyder che insieme a David S. Goyer, Christopher e Jonathan Nolan e Kurt Johnstad ne ha scritto la sceneggiatura oltre che farsi poi carico della regia. Il regista cult di pellicole come “300” o “Watchmen” arriva a dare al supereroe giunto da Krypton una nuova luce, seguendo il filone iniziato proprio da Nolan con la trilogia di Batman e andando quindi a fondo nella psicologia del personaggio, come lo stesso Snyder ha dichiarato. Se quindi “Superman Returns” di Bryan Singer dava ampio spazio alla figura del supereroe, questo nuovo franchise ammicca invece all'aspetto più realistico e umano del protagonista che si ritrova a lottare con la propria “diversità” in un pianeta che stenta ad accettarlo. L’uomo d’acciaio arriverà nei nostri cinema il 20 giugno di quest'anno e già si appresta a essere uno dei fenomeni cinematografici del 2013.
La trama
Il film prende il via su un pianeta che si sta lentamente spegnendo, protagonisti della scena sono una coppia di genitori intenti a salvare il proprio figlio neonato a cui affidano sogni, speranze e le conoscenze di un'evoluta civiltà, lontana anni luce dal nostro sistema solare, che sta per essere risucchiata dallo spazio profondo. Quindi Kal-el (alias Superman), figlio dei kryptoniani Jor-El e Lara Lor-Van, in un altro mondo sarebbe potuto diventare un Dio in terra o magari un criminale con super-poteri, ma grazie all’accoglienza e all'affetto della famiglia terrestre che lo ha adottato, il giovane è cresciuto con dei sani principi e con la propensione all’altruismo. D'ora in avanti quindi Kal-El sarà Clark Kent e dovrà affrontare un percorso pieno di ostacoli per accettare il suo destino, per comprendere il suo passato e per accettare che gli esseri umani, possono essere capaci di gesti crudeli e insensati di fronte a ciò che non comprendono. Sarà proprio grazie a questi insegnamenti che Kent diventerà il Superman che noi tutti conosciamo.
Il cast
Il giovane Henry Cavill è Clark Kent/Superman, il protagonista della pellicola, che già nel gennaio 2011 era stato scelto da Zack Snyder scalzando altri attori del calibro di Armie Hammer, Matt Bomer, Joe Manganiello e Zac Efron. Per il regista, Cavill era “perfetto per indossare il mantello e il simbolo con la S” e come l'attore stesso ha dichiarato, sarà quindi il primo interprete non americano a ricevere il ruolo di Superman. Al suo fianco ritroviamo Amy Adams nel ruolo di Lois Lane, la reporter del Daily Planet che si innamora del protagonista. Michael Shannon è il Generale Zod, l'antagonista del film, mentre Russell Crowe è Jor-El, il padre biologico del protagonista, sposato con Ayelet Zurer, ovvero Lara Lor-Van, la madre del protagonista. Ritroviamo anche Laurence Fishburne nei panni di Perry White, il direttore generale del Daily Planet dove lavorano Clark e Lois. Mentre Kevin Costner e Diane Lane sono Jonathan e Martha Kent, i genitori adottivi del protagonista.