La bicicletta verde simbolo dei diritti negati alle donne arabe
Giovedì 6 dicembre appuntamento con un film imperdibile. Il titolo è “La bicicletta verde”, di Haifaa Al Mansour (prima regista donna dell’Arabia Saudita), presentato al Festival di Venezia e a quello di Torino, ed è una sorta di fiaba contemporanea incentrata sui diritti negati alle donne arabe, tra i quali c’è quello banalissimo di poter andare in bicicletta. E’ un film molto profondo, che vuole essere uno sprono al cambiamento in Arabia Saudita proveniente “dal di dentro”, come ha dichiarato la regista, e far si che le tradizioni fortemente conservatrici – e contraddittorie – della società araba si allentino man mano. La bicicletta verde diventa quindi un simbolo di questa grande ed importante evoluzione, una goccia nel mare, ma la strada va costruita mattone dopo mattone, e questo film ha spianato ancora di più la strada verso il riconoscimento dei diritti universali.
La trama
La protagonista è Wadjda, una bimba di 10 anni che vive alla periferia di Riyadh, la capitale Saudita. Nonostante viva in un mondo tradizionalista, Wadjda è una bambina simpatica, intraprendente e decisa a superare i limiti imposti dalla sua cultura. Presto Wadjda mette gli occhi su una bicicletta verde, in vendita nel negozio vicino casa e la vuole per poter battere l’amico Abdullah in una gara. Tuttavia la mamma, per paura delle possibili ripercussioni da parte della società, non glielo permette. Wadjda decide quindi di provare a guadagnare i soldi da sola facendo da corriere tra due innamorati, ma viene scoperta. Mentre sta per mollare, la bimba viene a sapere del premio in denaro per la gara di recitazione del Corano e farà di tutto per vincerla
Il cast
Gli attori che compongono il cast sono: Waad Mohammed (Wadjda), Reem Abdullah (mamma di Wadjda), Abdullrahman Al Gohani (Abdullah), Ahd (Ms. Hussa), Sultan Al Assaf (padre), Dana Abdullilah (Salma), Rehab Ahmed (Noura), Rafa Al Sanea (Fatima), Mariam Alghamdi (nonna), Sara Alijaber (Leila), Faoziah Alyaaqop (Ms Jamilia), Noura Faisal (Abeer), Nouf Saad (Insegnante Corano), Tahany Yusef (Yasemine) e Mohammed Zahir (Iqbal).