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La comunità gay boicotta Zoolander 2: “Il personaggio di Benedict Cumberbatch è offensivo”

Il trailer dell’attesissimo seguito firmato da Ben Stiller ha sollevato una vera bufera. La comunità LGBT si scaglia contro il personaggio del modello androgino interpretato dall’attore inglese. L’attivista Sarah Rose ha addirittura lanciato una petizione per boicottare il film: “Così si deride l’universo trans e si offre una rappresentazione pericolosa del mondo queer in generale”.
A cura di Valeria Morini
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Finalmente, dopo una lunga attesa, pochi giorni fa è stato diffuso il primo trailer (in lingua originale) di "Zoolander 2", attesissimo seguito del cult filmato Ben Stiller che arriva a ben quindici anni di distanza dal primo episodio. Il filmato ha già scatenato l'entusiasmo dei fan, grazie alle prime immagini che mostrano un cast composto dai soliti noti Stiller, Owen Wilson e Will Ferrell, da Penelope Cruz, Benedict Cumberbatch, Kristen Wiig e Justin Bieber (ma saranno presenti anche Ariana Grande, Kim Kardashian, Kanye West e Madalina Ghenea). In particolare, la scena di Bieber che muore (non prima di essersi scattato un selfie, ça va sans dire) è di un godimento assoluto, ma l'uscita del trailer ha scatenato anche un durissima polemica.

A finire nella bufera è il personaggio interpretato da Cumberbatch (lanciatissimo attore della serie tv "Sherlock" e di pellicole come "The Imitation Game" e "Into Darkness – Star Trek"), ovvero un modello di nome All dalla sessualità ambigua. La comunità LGBT è letteralmente insorta contro il film, in quanto si tratterebbe di una rappresentazione offensiva e caricaturale del mondo transgender.

"Il personaggio deride i trans e danneggia la comunità gay"

Ecco le parole di l’attivista Sarah Rose, riportate dal Daily Mail.

Il personaggio di Cumberbatch è chiaramente concepito come un’esagerata e cartoonesca derisione degli individui androgini/trans. Questo è l’equivalente moderno dell’usare le facce dipinte di nero per rappresentare le minoranze. Se i produttori e gli sceneggiatori di Zoolander avessero voluto creare una rappresentazione della presenza di trans / androgini nel settore della moda, avrebbero potuto chiedere a persone come Andreja Pejic (celebre modella transessuale, ndr) di essere nel film. Scegliendo un attore non trans con un personaggio connotato in modo chiaramente negativo, la pellicola avvalora una percezione nociva e pericolosa della comunità queer in generale.

La petizione contro il film

Le parole della Rose sono contenute in una petizione lanciata contro "Zoolander 2", che ne chiede a gran voce un boicottaggio. Le firme raccolte sono già 8 mila. Non sono ancora arrivate repliche ufficiali dalla produzione.

Il film uscirà in Italia il prossimo 12 febbraio ed è stato in parte girato a Roma.

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