La Festa del Cinema di Roma confermata: si terrà dal 15 al 25 ottobre
Il dopo pandemia non è certamente un momento semplice per il settore dello spettacolo, anche per il cinema, che in questi mesi si è dovuto adeguare alle nuove esigenze dettate dalle restrizioni per il coronavirus, dovendo ripensare completamente al modo di far rivivere l'esperienza della sala nelle nostre case. Anche per quanto riguarda i festival di settore, però, ci sono state diverse novità. Tra gli avvenimenti in programma dopo l'estate c'è il consueto appuntamento con il Festival del Cinema di Roma, che è stato ufficialmente confermato e si terrà dal 15 al 25 ottobre.
La conferma
L'annuncio è stato divulgato da Laura Delli Colli, presidente della Fondazione Cinema per Roma, e dal direttore artistico della Festa del Cinema, Antonio Monda che hanno potuto confermare le date che erano già stata individuate per la realizzazione della rassegna, che da quindici anni ormai, si svolge proprio ad ottobre. In accordo con il Collegio dei soci fondatori e il Consiglio di amministrazione della Fondazione Cinema per Roma, la kermesse cinematografica della Capitale, che da anni ha acquisito un certo prestigio nel settore, si terrà all'Auditorium Parco della Musica e negli stessi giorni verrà riproposta anche la sezione "Alice nella città", dedicata appositamente ai più giovani.
Gli altri festival di cinema italiani
Come per la Festa del Cinema, anche altre manifestazioni dedicate alla settima arte si svolgeranno regolarmente. In primis la Mostra del Cinema di Venezia che in controtendenza con quanto accaduto per altri eventi internazionali di cinema come il Festival di Cannes, definitivamente annullato a fine maggio, ha deciso di non fermarsi davanti alle difficoltà imposte dalla pandemia. Alberto Barbera, direttore artistico della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, aveva anticipato ad aprile che si sarebbe trattato, ovviamente, di una edizione sperimentale: "Ci sarà sicuramente l'uso delle mascherine e il distanziamento sociale. Si dovrà poi per forza di cose ridurre il numero di accesso in sala degli spettatori e probabilmente anche il numero stesso degli accreditati. È evidente che poi molti film, soprattutto stranieri, non verranno accompagnati dai talent che non se la sentiranno o saranno impossibilitati a venire. In questo caso si potranno prevedere conferenze stampa on line."
Anche il Festival del Cinema di Torino è stato confermato e anche in questo caso sono state stilate delle possibili alternative per la visione dei film che verranno proposti nel corso della rassegna, ovviamente ci saranno delle modifiche, ma anche in questo caso gli organizzatori hanno deciso di non rinunciare all'opportunità di creare qualcosa di nuovo e anche interattivo.