“La Grande Bellezza”, la Roma decadente di Paolo Sorrentino
Dopo “This Must Be The Place” del 2011, la produzione internazionale con cui Paolo Sorrentino ha firmato il suo primo film girato in America, il regista partenopeo torna con “La Grande Bellezza”, il lungometraggio che sarà presentato al prossimo Festival di Cannes. Noi avremo modo di vederlo il prossimo 23 maggio, giorno in cui arriverà nelle sale italiane, distribuito da Medusa Film e contemporaneamente in Francia grazie a Babe Films. Ideato e scritto dallo stesso Sorrentino con Umberto Contarello, con cui già aveva sceneggiato proprio “This Must Be The Place”, questo nuovo progetto è ambientato interamente a Roma e vanta nel cast la presenza dell'immenso Toni Servillo, amico e storico partner cinematografico del regista. Accanto a lui ritroviamo un cast eccezionale, tra cui risaltano i nomi di Carlo Verdone e Sabrina Ferilli.
La trama
Interamente ambientato e girato a Roma, mette a nudo le vicende delle dame dell’alta società, di parvenu e politici, di criminali d’alto bordo, di giornalisti, attori, nobili decaduti, alti prelati, artisti e intellettuali veri o presunti che intrecciano i loro rapporti superficiali, in quella che sembra essere una vera e propria babilonia decadente, con sullo sfondo i palazzi antichi, le ville sterminate, le terrazze più belle della città eterna. Ci sono dentro tutti e certamente non ci fanno una gran bella figura. Il protagonista, Jep Gambardella, scrittore e giornalista di 65 anni, è un uomo cinico e disincantato, con gli occhi perennemente annacquati di gin tonic, che assiste a questa sfilata di un’umanità perversa e depravata, allo stesso tempo potente e profondamente deprimente. Ne esce fuori un affresco di una Roma bellissima e allo stesso tempo indifferente rispetto a quello che accade.
Il cast
Nel cast, a dir poco stellare, ritroviamo l'amico ed eterno collega del regista, Toni Servillo, che, con semplicità disarmante, riesce a dare nuovamente prova della sua inesauribile bravura, dando corpo al protagonista e rendendo il personaggio più credibile che mai. Accanto a lui ritroviamo due pezzi da novanta come Carlo Verdone e Sabrina Ferilli, che Sorrentino ha saputo mettere a loro agio in due personaggi pensati ad hoc per i due attori, in particolar modo quello della Ferilli, che sembrerebbe scritto su misura per lei. Al loro fianco ritroviamo attori del calibro di Carlo Buccirosso, Iaia Forte, Isabella Ferrari, Pamela Villoresi, Galatea Ranzi, Anna Della Rosa, Giovanna Vignola e uno strepitoso Roberto Herlitzka, nei panni di uno stralunato cardinale.