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“La quinta stagione” sconvolge il ciclo della natura

Una misteriosa calamità colpisce un piccolo villaggio belga nelle Ardenne. L’inverno non passa mai, gli alberi cadono e la terra diventa arida. La natura si ribella all’uomo e mette in pericolo la sua esistenza.
A cura di Ciro Brandi
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Il 27 giugno nei nostri cinema arriverà il film drammaticoLa quinta stagione”, dei registi e documentaristi Jessica Woodworth e Peter Brosens. La pellicola è stata presentata  in concorso alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia dove si è distinta proprio per la sua tematica estremamente attuale. La natura si ribella all’uomo e mette in pericolo la sua esistenza. I registi prendono come punto di partenza un piccolo borgo agricolo che diventa specchio della condizione di tutta la popolazione qualora accadesse una cosa del genere. Un film oscuro, veritiero, intrigante e angosciante allo stesso tempo che vale la pena di essere visto.

La trama

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Una misteriosa calamità colpisce un remoto villaggio belga nelle Ardenne. Qui la primavera si rifiuta di arrivare, gli alberi cominciano a cadere, la terra diventa arida, le provviste scarseggiano. Il ciclo della natura è sconvolto. La natura prende il sopravvento provocando l’implosione della piccola comunità. In tutto ciò, due adolescenti, Alice e Thomas, lottano per dare un senso alla loro vita in un mondo che sta crollando inesorabilmente intorno a loro.

Il cast

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Gli attori che compongono il cast sono: Aurélia Poirier (Alice), Django Schrevens (Thomas), Sam Louwyck (Pol), Gill Vancompernolle (Octave), Robert Collinet (Louis), Bruno Georis (Luc), Nathalie Laroche (Marianne), Damien  Marchal (Patrick), Véronique Tappert (Corinne) e Peter Van den Begin (Marcel).

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