La verità su Mrs. Doubtfire con Robin Williams: ne esiste una versione vietata ai minori
È uno dei film per famiglie più amati di sempre, eppure ne esiste anche una versione vietata ai minori. Parliamo di Mrs. Doubtfire, pellicola del 1993 che resta tra i più indimenticati film interpretati dal grande Robin Williams. A svelare il particolare pruriginoso sulla lavorazione è stato il regista Chris Columbus. Ed è l'occasione giusta per ricordarsi di quanto al cinema manchi il talento di Williams, morto nell'agosto 2014 all'età di 63 anni.
Le scene tagliate con Robin Williams
La trama è ben nota: Williams interpreta un attore in difficoltà e reduce da un doloroso divorzio. Dopo aver perso la custodia dei suoi tre figli, pur di continuare a vederli decide di travestirsi da donna e fingersi una baby sitter. Coperto da un pesantissimo make up che ovviamente conquistò un meritato Oscar, l'attore regalò una performance strepitosa, premiata con il Golden Globe. Columbus, dopo un tweet di Film Facts che parlava di scene tagliate perché non adatte ai bambini, in un'intervista a Entertainment Weekly ha ammesso la verità dietro la lavorazione di Mrs. Doubtfire: effettivamente, vennero girate diversi ciak alternativi, su richiesta di Williams che aveva un talento spiccato per l'improvvisazione e chiese al regista di lasciarlo "giocare un po'". L'attore si sbizzarrì, probabilmente abbondando con parolacce e politicamente scorretto (il film, che gioca sul travestitismo e l'ambiguità di gender, fu già coraggioso per l'epoca). Quei momenti sono stati tagliati. "Ricordo solo che era roba pazzescamente buffa", ha dichiarato Columbus.
Non vedremo mai la versione vietata ai minori
Vedremo mai quella versione di Mrs. Doubtfire, magari in un director's cut per la gioia dei fan? Purtroppo no, a quanto pare: Columbus ha dichiarato che con molta probabilità non uscirà mai. Non è detto che quelle scene, però, non saltino fuori in un altro modo: "Sarei disponibile a fare un documentario sulla realizzazione del film e consentire alle persone di vedere alcune scene rieditate in una versione vietata ai minori. Penso che sarebbe l'approccio migliore", ha dichiarato il regista. Anche senza i momenti più "estremi" dell'estro di Williams, il film resta un prodotto divertentissimo ed esilarante, ma al tempo stesso anche dolceamaro e malinconico. Originariamente, la produzione voleva un lieto fine in cui i genitori tornavano insieme. Lo stesso Williams, la collega Sally Field e Columbus si opposero ed ebbero la meglio, pensando che un finale del genere sarebbe troppo irrealistico e avrebbe dato false speranze ai figli di genitori divorziati.