La vita facile: video YouTube di Stefano Accorsi e Pierfrancesco Favino
Esce oggi venerdì 4 marzo il film di Lucio Pellegrini con Stefano Accorsi, Pierfrancesco Favino e Vittoria Puccini. La vita facile racconta senza ipocrisie la difficile vita di due medici per un ospedale umanitario in Kenya, e lo fa inquadrandolo in una cornice da commedia che rende la trama leggera e gustosa. Niente sentimentalismi, niente pietismi, ma solo sano divertimento. Una pellicola impegnata ma non troppo, che parte dal classico tema del triangolo amoroso e porta tutto il cast di personaggi in un set inusuale per la trama, ma perfettamente adeguato allo spirito della storia.
Luca (Stefano Accorsi) è un medico che ha deciso di portare il suo aiuto ai malati in Africa, più che altro per fuggire da un tradimento. Mario (Pierfrancesco Favino) è un altro medico coinvolto in una storia di tangenti che per sottrarsi alla giustizia decide di raggiungere l'amico in Kenya. I due, che si erano separati da anni, ritrovano l'amicizia abbandonata e tutto va bene, nonostante la riluttanza di Mario ad adeguarsi al posto. Fino a quando non raggiunge quest'ultimo la moglie, Ginevra (Vittoria Puccini), che in passato era stata amata anche da Luca. E la scintilla sembra scoccare di nuovo tra i due: a cosa porterà questo triangolo amoroso sviluppatosi così lontano da casa?
Come si può vedere dalla trama il film prosegue su toni abbastanza leggeri, anche se non mancheranno momenti drammatici. Ma si tratta prima di tutto di una commedia, per cui chi andrà al cinema sa che passerà un paio d'ore di svago. Il cast stesso è composto da personaggi che sono ben lontani dal topos dell'assistente umanitario sempre dedito al bene del prossimo e con il cuore puro: qui si tratta di uomini cinici e donne viziate e capricciose, il tutto in netto contrasto con il clima di necessità che li circonda. Il tono ironico traspare anche da questo video YouTube in cui due attori rimangono alquanto perplessi di fronte alla pubblicità del film in uscita su di un giornale… Godetevelo.
