Le 10 cose de “L’Era Glaciale 2 – Il disgelo” che ancora non sapevate
Questo fantastico sequel, girato da Carlos Saldanha nel 2006, ha mandato in delirio i fan. Ormai, l'era glaciale sta per concludersi e quando Diego, Manny e Sid si rendono conto che tutto il ghiaccio sciolto sta per riversarsi e travolgere la loro vallata, cercheranno un modo per sfuggire all'inondazione e salvare gli altri animali. Tutto questo, naturalmente, causerà scene surreali e divertentissime, col piccolo Scrat sempre alla ricerca della sua sfuggente ghianda. 10 anni fa, il film si rivelò un grandissimo successo di critica e conquistò il botteghino, ma ci sono ancora 10 cose che dovete sapere.
1. Otto mesi di lavoro
I geniali animatori hanno impiegato “solo” otto mesi per la realizzazione dellla pellicola. Un tempo relativamente breve nel campo dei film d’animazione che richiedono, di solito, anni di progettazione e sviluppo.
2. I miglioramenti grafici
Grazie ai miglioramenti grafici raggiunti in questo sequel, molti dettagli degli animali appaiono notevolmente perfezionati. Per esempio, la pelliccia di Sid, visibilmente più naturale e fluente, fa sembrare il personaggio addirittura più “grosso”.
3. La voce di Lee Ryan e la canzone “Real Love”
Lee Ryan, il famoso cantante britannico, membro del gruppo dei Blue, poi solista, è il doppiatore italiano dell’opossum Eddie, ma anche autore e cantante della canzone ‘Real Love', presentata nei titoli di coda del film.
4. Gli avvoltoi
Gli avvoltoi nel film sono teratornis merriami , avvoltoi preistorici che avevano un'apertura alare di 12 piedi, circa 3,6 metri.
5. L’ispirazione per Crash e Eddie
Per la creazione dei personaggi di Crash e Eddie, il famoso animatore Peter de Sève si è ispirato a diversi mammiferi, tra cui cani della prateria e suricati.
6. “I Believe I Can Fly”
La canzone “I Believe I Can Fly”, cantata dal simpatico Crash in una delle scene più belle del film, appartiene al cantante R. Kelly ed è stato il pezzo portante della colonna sonora del celebre film “Space Jam”, del 1996.
7. Il cervo con il corno sul naso
Il cervo con le corna disposte sul capo e sul naso, in realtà esiteva davvero ed è l'oplitomerice, un mammifero con cinque corna disposte sul capo e lunghi canini superiori ricurvi.
8. Le scene di Scrat
Alcune delle sequenze che riguardano il mitico Scrat – come quella della lotta con i piranha e l'incontro con l'uccellino – erano state concepite inizialmente per la sequenza di apertura del film, ma poi produttori e regista hanno cambiato idea.
9. I doppiatori famosi
I doppiatori italiani “famosi” dei mitici personaggio del film sono: Leo Gullotta (Manfred “Manny”), Claudio Bisio (Sid), Pino Insegno (Diego), Roberta Lanfranchi (Ellie), Lee Ryan (Eddie). Il doppiatore originale di Tony lo Svelto, invece, è Jay Leno, noto comico e personaggio televisivo statunitense. Di origini italo-scozzesi, conduce il varietà The Tonight Show sulla NBC.
10. Gli incredibili incassi
Questo secondo capitolo è riuscito ad ottenere il record d’incasso internazionale, superando di quasi il doppio quello del primo film. La pellicola, infatti, ha incassato globalmente 660.940.780 dollari, mentre il primo 383.250.000.