Le 10 cose di “Full Metal Jacket” che ancora non sapevate
Il film cult di Stanley Kubrick, del 1987, ispirato allo straordinario romanzo “Nato per uccidere”, di Gustav Hasford, ex Marine e corrispondente di guerra, ci riporta al 1968, nel campo di addestramento dei Marines di Parris Island, nella Carolina del Sud. Qui, un gruppo di marines americani, reclute normali presto trasformate in macchine per uccidere dall'implacabile sergente Hartman, parte per il Vietnam e sperimenta nella cruda offensiva del Tet, gli orrori di una guerra micidiale per entrambi gli schieramenti, da cui i superstiti non usciranno vincitori, né vinti, ma disumani e cinici professionisti di morte. Immortale e, purtroppo, sempre attuale, il film di Kubrick è entrato nella storia del cinema, ma ci sono 10 curiosità che, probabilmente, non sapevate ancora.
1. Il Vietnam ricostruito a Londra
Stanley Kubrick ha ricostruito il Vietnam in un set vicino Londra, importando ben 300 palme dalla Spagna. La scena della battaglia di Hue è stata girata nel Sussex, precisamente nella centrale del gas in demolizione del quartiere di Beckton.
2. Il sergente Hartman vero ex istruttore dei Marines
Il sergente Hartman è interpretato da un vero ex istruttore dei Marines, Ronald Lee Ermey, congedatosi nei primi anni ‘70 per motivi di salute e stabilitosi nelle Filippine, dove è diventato caratterista e pilota di elicotteri.
3. L’ispirazione per il film
Oltre che sul romanzo-reportage di Gustav Hasford "Nato per uccidere", dal quale sono tratti quasi tutti i soprannomi dei soldati, “Full Metal Jacket” è basato sui racconti del giornalista e scrittore Michael Herr (amico di Kubrick), il quale ha contribuito a molte sezioni della sceneggiatura ispirandosi alle sue esperienze di reporter in Vietnam.
4. Denzel Washington doveva essere Eightball
Denzel Washington fu, inizialmente, considerato per il ruolo del marine Eightball, ma alla fine non se ne fece più nulla e la parte andò a Dorian Harewood. Ancora oggi, l’attore dichiara che si tratta di uno dei ruoli che avrebbe assolutamente interpretare.
5. I timpani fragili di Dorian Harewood
Proprio Dorian Harewood, durante le riprese, consultò un medico per ben due volte, per paura che il suo timpano fosse stato perforato.
6. Vincent D’Onofrio all’ingrasso
Per il ruolo del marine "Palla di Lardo"/Leonard Lawrence, il grande Vincent D’Onofrio dovette ingrassare di 35 chili. Ci vollero, in totale, 9 mesi per recuperare la forma pre-film, durante i quali seguì una rigida dieta e un duro allenamento fisico.
7. Il divieto
Come avvenuto con “Arancia meccanica” e “Shining”, il film venne vietato ai minori di 18 anni e, solo successivamente, il limite venne abbassato consentendo il passaggio in televisione.
8. Arnold Schwarzenegger rifiutò il ruolo di “Animal”
Arnold Schwarzenegger rifiutò il ruolo del marine “Animal”, per girare il film “L’implacabile”(1987) diretto da Paul Michael Glaser. Il ruolo andò, quindi, ad Adam Baldwin.
9. Le nomination e i premi
“Full Metal Jacket” è stato candidato agli Oscar 1988 per la Migliore sceneggiatura non originale (Stanley Kubrick, Michael Herr e Gustav Hasford) e al Golden Globe per il Miglior attore non protagonista (Ronald Lee Ermey). Kubrick portò, però, a casa il David di Donatello per il Miglior produttore straniero.
10. I nomi del libro
Nel libro “Nato per uccidere”, il Sergente istruttore si chiama Gerheim, "Palla di Lardo" si chiama Pratt e Joker non si chiama Davis.