Le 10 curiosità di “Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2” che ancora non sapevate
David Yates dirige la parte conclusiva dell’amatissima saga del maghetto Harry Potter, uscita nel 2011. Ora, Harry, Hermione e Ron, dopo aver recuperato la Coppa di Tassorosso da un Horcrux sono pronti a ritornare alla scuola di Hogwarts. Qui, dovranno distruggere gli Horcrux rimasti prima di dar vita all'epico scontro finale con Voldemort, in cui saranno coinvolti tutti gli studenti e le forze dell'Ordine della Fenice. La pellicola ottenne, ovviamente, un successo stratosferico. Ecco, allora, 10 curiosità sul film e aneddoti dal backstage sul capitolo conclusivo della saga.
1. Le riprese da rifare per troppo trucco
Le riprese del film sono durate circa un anno e mezzo – da febbraio 2009 a giugno 2010 – ma il regista David Yates ha affermato che in seguito sono state effettuate delle nuove riprese dell'epilogo a causa di un'esagerazione nel trucco per invecchiare gli attori.
2. Hogwarts in digitale
Per quest’ultima pellicola, il modello di Hogwarts è stato creato in digitale, diversamente da quanto è successo negli altri sette film, dove è stato usato un modello in miniatura.
3. Il serpentese sottotitolato
Questo è l'unico degli otto film della saga in cui il serpentese è stato sottotitolato. Ciò perché Voldemort ha un dialogo molto intimo e, soprattutto, molto lungo con il serpente Nagini.
4.Gli incidenti durante le riprese
Alcune controfigure hanno riportato danni fisici a causa di alcune riprese: è accaduto un incidente durante una sequenza di riprese relative alla scena dei sette Potter nel quale David Holmes, controfigura di Daniel Radcliffe, è rimasto paralizzato.
5. Migliaia di monete
Per realizzare la scena della volta dei Gringotts sono state realizzate 210.000 monete.
6. I calchi delle natiche
Rupert Grint e Emma Watson hanno dichiarato che, per stare più comodi a cavallo delle scope, sono stati realizzati dei calchi delle loro natiche, applicati poi come seggiolino sulle scope.
7. Il film più corto della saga
“Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2” è il film più corto della serie. Dura 2 ore e 10 minuti.
8. 80 bacchette magiche rotte
A fine film, Daniel Radcliffe ha affermato di aver rotto ben 80 bacchette magiche, durante le riprese di tutta la serie, perchè nei momenti di pausa le usava come bacchette per suonare la batteria.
9. 3 nomination agli Oscar
Il film è stato nominato a 3 Oscar: Migliore scenografia, Miglior trucco e Migliori effetti speciali.
10. Incassi da urlo
L'incasso totale del film è di 1.341.511.219 miliardi di dollari. Si tratta del blockbuster che ha raggiunto l'incasso più alto dell'anno. In Italia, l'incasso totale aggiornato al 9 ottobre 2011 è di 22.249.994 euro.