Le 10 cose di “Notting Hill” che ancora non sapevate
Sono passati quasi 16 anni da quando Roger Michell ha girato “Notting Hill”, eppure, la straordinaria commedia sentimentale, ambientata nell'omonimo quartiere di Londra, fa ancora impazzire i romantici cinefili di tutto il mondo. La storia d’amore tra William/Hugh Grant, libraio semplice e alquanto imbranato, e la bella e famosa attrice Anna Scott/Julia Roberts è una delle più emozionanti mai raccontate sul grande schermo, ma ci sono ancora 10 cose che dovete assolutamente sapere.
1. Le note notturne dello sceneggiatore
L’intuizione dello sceneggiatore Richard Curtis, alla base del film, è stata davvero molto semplice. Curtis cominciò a concepire il film durante le sue lunghe notti insonni, in cui aveva buttato giù le prime note. Nei suoi appunti, prendeva forma, man mano, la storia di una persona molto normale che riesce incredibilmente a uscire con una star e ciò cambierà la vita di entrambi.
2. La scelta di Notting Hill
Stuart Craig, tre volte premio Oscar, è lo scenografo del film. Fu Curtis, però, a scegliere Notting Hill dal momento che ci abitava e lo riteneva interessante come location per il mix di culture e l’atmosfera sognante. Tuttavia, la scelta di girare direttamente nelle strade del quartiere comportò non pochi problemi. Ad esempio, tutti erano preoccupati del fatto di lasciare girare due attori così popolari come Grant e la Roberts per le strade affollate. Decisero, comunque, di filmare lì diverse scene, aumentando il numero delle persone addette alla sicurezza e tutto filò liscio.
3. Le curiosità legate alle varie location
Il negozio di libri di William (Hugh Grant) si trova al numero 142 di Portobello Road, ed è in realtà stato trasformato prima in un negozio di oggetti antichi e poi di souvenir – oggi chiamato proprio Notting Hill. L'originale "The Travel Bookshop" si trova al 13 di Blenheim Crescent, mentre al 91 di Lansdowne Road si trova la casa di Max e Bella. L'abitazione del protagonista, situata al 280 di Westbourne Park Road, era in quel momento di proprietà di Curtis. Dietro la porta blu, c'è una grande casa, non l'appartamento che si vede nel film, ricreato invece negli studios. Il portone venne venduto all'asta da Christie's per 20.000 sterline, tutte donate in beneficenza. Il giardino privato in cui William ed Anna entrano, scavalcando un cancello, è il Rosmead Gardens, situato a Rosmead Road.
4. La scena del cambio delle stagioni
Nel film non ci sono effetti speciali, ad eccezione della sequenza in cui William passeggia lungo Portobello Road mentre attorno a lui avviene il cambiamento delle stagioni che ci da il senso del trascorrere del tempo. Gli effetti sono opera della Effects Associates (per la pioggia) e della Snow Business International (per la neve). La scena venne girata in un solo giorno, utilizzando quattro diverse sequenze. In post produzione, la Framestore unificò le pellicole al computer, in modo da rendere la scena il più uniforme possibile.
5. I divieti
Il film, incredibilmente, ebbe divieti in molti paesi del mondo, a causa di numerosi riferimenti al sesso (incluse la masturbazione, l'orgasmo, la prostituzione e un dialogo sul seno femminile), di alcune scene di nudo o semi-nudo, e di dialoghi ritenuti volgari.
6. Il compenso di Julia Roberts
Durante la scena della cena di compleanno, ad Anna (Julia Roberts) viene chiesto il compenso del suo ultimo film e lei risponde 15 milioni di dollari. In realtà, si tratta della cifra che Julia Roberts ha portato a casa girando “Notting Hill”.
7. La follia dei personaggi
Fateci caso: tutti i personaggi principali – ad eccezione di Anna e William – non sono tanto “normali”. Tutti hanno qualcosa che non va, ma è proprio questo che da il tono di “commedia” e fa da cornice alla storia d’amore dei due protagonisti.
8. La panchina
La famosa panchina usata nel film adesso si trova nei Queen Gardens di Perth, in Australia. Un residente di Perth la comprò e la donò alla città e adesso si trova realmente in un bellissimo parco, chiuso durante la note.
9. Gli incassi
Gli incassi del film sono stati colossali. A fronte di un budget di “soli” 42 milioni di dollari, “Notting Hill” ne ha guadagnati circa 116.000.000 dollari nel mercato interno e oltre 363.000.000 dollari in tutto il mondo.
10. Le difficoltà per la scena a Leicester Square
Una delle sequenze finali della commedia, quella della presentazione di un film di Anna Scott, presentò non poche difficoltà. L'idea del regista era quella di girare a Leicester Square, ma non fu inizialmente possibile. La polizia aveva avuto dei problemi con i fan durante la prima di “Titanic”(1997), e temeva che la cosa si sarebbe ripetuta. Successivamente, però, la produzione ottenne il permesso, a patto che le riprese terminassero nel più breve tempo possibile. E così fu fatto: il regista terminò la scena in 24 ore e dopo la troupe si recò negli Shepperton Studios, dove vennero girate la maggior parte delle scene degli interni.