Le 10 cose di “Ronin” che ancora non sapevate
L’adrenalinico film del 1998, diretto da John Frankenheimer, ha come protagonisti principali Robert De Niro e Jean Reno ed è ambientato dopo la caduta del Muro di Berlino. In quegli anni, le spie di tutto il mondo non hanno più lavoro e cercano di arrangiarsi come possono. A Parigi, cinque di queste vengono ingaggiate da due terroristi della New Ira. Devono rubare una valigia protetta da sofisticati sistemi di sicurezza. Da quel momento, per lo spettatore non ci sarà un attimo di tregua. Scommettiamo, però, che le seguenti 10 curiosità non le conoscevate ancora.
1. Il significato della parola Ronin
Rōnin è il nome che, nel Giappone del XVIII secolo, veniva dato ai Samurai che restavano senza signore, e che quindi spesso divenivano mercenari. La storia narrata da Jean-Pierre dei Quarantasette Rōnin è realmente accaduta nel 1701 in Giappone. Oggi è usato anche come “insulto” diretto a studenti che non sono stati accettati all’Università.
2. 80 auto distrutte
Durante le riprese di “Ronin” sono state distrutte ben 80 automobili, tutte stupende.
3. I tre “cattivi”
Tre degli attori che vediamo nel film hanno interpretato il ruolo di “cattivo” nei film di 007: Sean Bean è stato Alec Trevelyan/006/Janus in “GoldenEye” (1995), Michael Lonsdale in “Agente 007 – Moonraker – Operazione spazio Moonraker” (1979) era Hugo Drax mentre Jonathan Pryce ne “Il domani non muore mai” (1997) era il perfido Elliot Carver.
4. 300 piloti stuntmen
Per il film sono stati assoldati più di 300 piloti stuntmen per rendere più reali possibili le scene d’inseguimento. Uno di questi stunt è il pilota di Formula 1 Jean-Pierre Jarier.
5. Le scene tagliate
Vi sono alcuni spezzoni del film girati ma eliminati dal montaggio finale, in uno dei quali Deirdre sta per tornare (nella scena finale) al bar dove si trovano Sam e Vincent, ma viene rapita prima di riuscire ad entrarvi (probabilmente da un commando dell'IRA, composto da uomini che viaggiano armati e col volto coperto da passamontagna, all'interno di un camioncino scuro). Un'altra scena tagliata aveva come protagonista, in un cameo, il porno attore Ron Jeremy.
6. Il tema musicale
Il malinconico tema musicale che percorre tutto il film è stato suonato con un duduk armeno, uno strumento a fiato appartenente alla famiglia dei flauti diritti, particolarmente diffuso in Europa orientale e in Medio Oriente.
7. La pistola di Jean reno
Vincent (Jean Reno) è il solo mercenario che usa solo una pistola per tutto il film: una Beretta 92FS Inox.
8. Le morti dell’attore Sean Bean
L’attore Sean Bean detiene un triste record: è morto ben 25 volte nella sua carriera. Preferiamo non svelarvi, però, che fine farà in “Ronin”.
9. Auto da classifica
In un sondaggio del 2008 condotto dalla rivista CAR, attraverso i suoi lettori, 4 auto presenti in “Ronin” si sono piazzate nella classifica delle “40 auto più belle viste nei film” e, precisamente, l’Audi S8 si è piazzata al 9° posto, la Citroen XM e la Peugeot 605 al 24°, mentre la BMW 535i al 29° posto.
10. Il regista e la Mercedes marrone
l regista John Frankenheimer possiede una Mercedes marrone simile a quelle utilizzata nella seconda scena d’inseguimento.
