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Le 10 cose di “The Untouchables – Gli Intoccabili” che ancora non sapevate

Brian De Palma, nel 1987, dirigeva il cult con Sean Connery, Kevin Costner e Robert De Niro, ispirato all’autobiografia dell’agente federale Eliot Ness, che metterà su una squadra per incastrare Al Capone. E’ un film entrato nella storia del cinema, ma ci sono ancora 10 cose che, probabilmente, non sapevate.
A cura di Ciro Brandi
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Brian De Palma firma “The Untouchables – Gli Intoccabili”, la pellicola del 1987, scritta da David Mamet, con un cast d’eccezione formato da Sean Connery, Kevin Costner, Robert De Niro, è ispirata all’autobiografia dell’agente federale Eliot Ness (nel film Costner) che per incastrare Al Capone metterà su una propria squadra di agenti, ognuno con la sua “abilità” speciale. E’ un cult di quelli da rivedere milioni di volte, ma di seguito ci sono 10 curiosità che, probabilmente, non sapevate.

1. Bob Hoskins per il ruolo di Al Capone

Per la parte di Al Capone, la produzione e Brian De Palma, pensarono a Bob Hoskins, ma proprio il regista insistette per avere nella parte Robert De Niro.

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2. Le location

“Gli Intoccabili” è stato girato a Chicago (Illinois); Hardin (Montana) e nell'area sottostante le Great Falls (Montana).

3. La collaborazione di Albert H. Wolff

Albert H. Wolff,  l’ultimo sopravvissuto alla vicenda reale de “Gli Intoccabili”, partecipò attivamente, come consulente, alla realizzazione del film, e aiutò, soprattutto, Kevin Costner a rendere il personaggio di Eliot Ness quanto più fedele alla realtà.

4. Gli attori che rifiutarono il ruolo di Eliot Ness

Michael Douglas, Don Johnson, Mel Gibson e Harrison Ford furono considerati per il ruolo di Eliot Ness, ma rifiutarono. La parte, quindi, andò a Kevin Costner.

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5. I trucchi di De Niro per ingrassare

Robert De Niro non ebbe tempo per metter su peso per il ruolo, così furono usate delle protesi e dei cuscini per renderlo più “pieno”, come Al Capone.

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6. Gli oggetti di Al Capone

Il set della scena del barbiere di Al Capone all’Hotel Lexington è pieno di oggetti (bottiglie di acqua di colonia, pennelli da barba) che sono realmente appartenuti al vero Capone.

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7. La proposta di Giorgio Armani

Il grande Giorgio Armani, che ha curato i costumi del film, propose a Brian De Palma di provinare Don Johnson per il ruolo di Eliot Ness. Armani e Johnson erano molto amici e lo stilista lo vestì anche nel famoso telefilm “Miami Vice”.

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8. Il tributo a “La corazzata Potemkin”

Per le scene della stazione e della carrozzina che rotola per le scale, Brian De Palma prese ispirazione dal film russo “La corazzata Potemkin”(1925). Anche i due marinari che si trovano nel bel mezzo del fuoco incrociato, sono un omaggio al film.

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9. I premi

Il film ha ricevuto tantissime nomination ai più grandi premi internazionali. Tra quelli vinti, ci sono: 1 BAFTA per la Migliore colonna sonora a Ennio Morricone; 1 Golden Globe come Miglior attore non protagonista a Sean Connery; 1 Oscar (su 4 nomination) come Miglior attore non protagonista, sempre a Sean Connery.

10. Gli incassi

La pellicola conquistò pubblico e critica, riuscendo ad incassare ben 106.240.936.

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