Le 10 cose di “Thor: The Dark World” che ancora non sapevate
Alan Taylor è il regista di “Thor: The Dark World”, secondo capitolo sulle avventure del biondo e possente eroe Marvel, uno dei più amati. Il cast stellare, composto da Chris Hemsworth, Tom Hiddleston, Natalie Portman, Anthony Hopkins, Stellan Skarsgård, Idris Elba, Jaimie Alexander, Christopher Eccleston, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Kat Dennings, Jonathan Howard e Rene Russo, e una storia mozzafiato, che vedrà Thor impegnata nella lotta contro il perfido Malekith per salvare la Terra e i Nove Regni, ha portato nelle sale milioni di spettatori. Ci sono, però, ancora 10 curiosità che, probabilmente, non sapevate.
1. Thor non indossa la parrucca
Chris Hemsworth, per questo secondo capitolo, non si è tagliato i capelli per un anno intero, pur di non indossare la parrucca bionda.
2. Scatole e rampe per problemi di altezza
A causa della differenza di altezza tra Chris Hemsworth e Natalie Portman, nelle scene dei primi piani e dei baci tra i due attori, è stato necessario l’utilizzo di una scatola e di una rampa, su cui la Portman doveva salire per poter arrivare al colosso biondo.
3. Più spazio a Loki
In questo nuovo capitolo, il personaggio di Loki, inizialmente, non doveva comparire, per dare più spazio a Malekith e agli Elfi Oscuri. In seguito, però, alla popolarità riscossa dal personaggio dopo “The Avnegers”, la sceneggiatura è stata riscritta e gli è stato dato più spazio.
4. I personaggi eliminati
Il regista Alan Taylor ha voluto dare più spazio ad Asgard, rispetto al primo film, ma ciò a discapito di molti personaggi che, alla fine, hanno avuto poco spazio o sono stati del tutto eliminati. È il caso di Clive Russell nel ruolo di Tyr, il dio della guerra, e di Richard Brake nel ruolo di Ander, il Capitano degli Einherjar che, sebbene fossero stati annunciati come membri del cast, nel film non hanno neanche una battuta e appaiono come comparse. I personaggi eliminati, invece, comprendono: Grendel, il Registratore, Mangog, Durok il Demolitore, le Valchirie, Amora l'Incantatrice, Skurge l'Esecutore e altri personaggi di sfondo delle diverse razze dei Nove Mondi.
5. 30 martelli per Thor
I martelli creati per il film sono stati 30, con caratteristiche tecniche varie e diverse, per esempio uno che s’illuminava quando colpiva qualcosa o alcuni più pesanti e altri totalmente vuoti, a seconda delle scene da girare. Chris Hemsworth, durante le pause tra una ripresa e l’altra, si divertiva a lanciarli da lontano su un appendiabiti, cercando di centrare il bersaglio.
6. Il cameo di Stan Lee
Naturalmente, il mitico Stan Lee ha il suo cameo anche in “Thor: The Dark World”. E’, infatti, nel ruolo di un paziente dell'istituto d’igiene mentale.
7. L’ultimo film dello sceneggiatore Don Payne
“Thor: The Dark World” è l’ultimo film scritto dal famoso Don Payne (autore anche dello script di “Thor” del 2011). Lo sceneggiatore è morto a causa di un cancro alle ossa, prima dell’uscita del film.
8. La reticenza verso il nudo di Stellan Skarsgard
Stellan Skarsgård, che interpret ail ruolo di Erik Selvig, non era molto sicuro di poter girare la scena di nudo a Stonehenge, dato che doveva indossare solo un tanga. La produzione e il regista, tuttavia, lo incoraggiarono ricordandoglie che nel controverso “Nymphomaniac – Volume 2” di Lars Von Trier, aveva fatto molto peggio.
9. L’infortunio di Jaimie Alexander
La bella Jaimie Alexander, che nel film interpreta il ruolo di Lady Sif, durante le riprese ha avuto un incidente che poteva esserle fatale. L’attrice è scivolata su una piattaforma di metallo e un disco dello stesso materiale le si è conficcato nella spina dorsale, scheggiandole 11 vertebre. Per fortuna non le ha provocato danni seri, ma ha dovuto stare lontana dal set per un mese per tornare in forma.
10. Gli incassi
“Thor: The Dark World” ha avuto un ottimo successo di pubblico in tutto il mondo, riuscendo ad incassare globalmente 644.783.140 milioni di dollari.