“Le ragazze del porno/My Sex”: parte anche in Italia il progetto dei corti porno-erotici
Il prossimo luglio partiranno in Italia le riprese del film collettivo “Le ragazze del porno/My Sex”, composto da dieci corti porno-erotici, diretti da un gruppo di registe che lavorano insieme dal 2012. Il progetto è simile a quelli già realizzati in Svezia da Mia Engberg con l’antologia di corti intitolata “Dirty Diaries” e in Spagna da Erika Lust, col suo sito erikalust.com, in Danimarca la casa di produzione Zentropa, fondata da Lars Von Trier e in USA da Annie Sprinkle, regista di corti porno post-modernisti. Mai prima d’ora è successo che delle registe si mettessero insieme per realizzare un progetto che, tra l’altro, affronta un mondo che si credeva prettamente maschile, quello del porno, dei problemi di censura, distribuzione e permessi in Italia non sono stati affatto facili da risolvere.
Le ragazze italiane del porno sono Mara Chiaretti, Erica Z. Galli e Martina Ruggeri per Industria Indipendente, Tiziana Lo Porto (l’ideatrice del progetto), Anna Negri, Regina Orioli, Titta Cosetta Raccagni, Lidia Ravviso, Emanuela Rossi, Slavina, Monica Stambrini, Roberta Torre. L’età va dai 25 ai 70 anni e tutte lavorano già nel mondo del cinema, della televisione, del teatro e della video arte. All'interno del progetto “Le ragazze del porno/My Sex”, ognuna di loro sarà libera di scegliere un'estetica e un punto di vista, di lavorare su fiction, gonzo o documentario, senza alcun tipo di censura. I corti verranno realizzati a scaglioni: i primi tre che verranno finanziati grazie al sempre più usato crowdfunding, raccolta di fondi online che partirà da fine marzo sulla piattaforma Indiegogo e appoggiata anche da Art for Porn, una vendita di opere di artisti date in donazione. Il video ad inizio articolo è molto esplicativo e spiega chiaramente qual è il fine di questo progetto che seguiremo passo dopo passo.