Leonardo Pieraccioni: “Renzi e Bersani al televoto. La Torrisi? Non mi vuole sposare” (ESCLUSIVA)

Leonardo Pieraccioni non finisce mai di stupire: ha deciso di confidarsi in esclusiva ai microfoni di Fanpage.it (qui la video intervista). Simpatico, vulcanico, umile e disponibile, una rarità, quasi un pesce fuor d'acqua nel mondo dello spettacolo. E' arrivato ieri a Catania in occasione del Trailers FilmFest (qui l'intervista al Direttore artistico Stefania Bianchi) per omaggiare Alberto Lardani, il trailer-maker che ha curato tutti i suoi trailer con un lavoro certosino e lodevole. La nostra prima domanda non può che riguardare la sua storia d'amore con Laura Torrisi, attrice ora alle prese con "L'Onore e il Rispetto" che su Canale 5 è un vero e proprio successone:

La sua carriera va a gonfie vele, quando guardo L'Onore e il Rispetto vedo che ogni volta saltano 5 o 6 teste a puntata. E' una fiction forte ma che non ha i colori dei mie sapori. E' ben fatta, infatti è un grande successo […] Nozze in vista? Non mi vuole sposare, Laura dice che i momenti per sposarsi sono 3 o 4. E poi ogni giorno ci sposa nostra figlia.

Laura Torrisi sarà ospite domani pomeriggio a Verissimo assieme a Valeria Mazza e la chiacchieratissima Raffaella Fico. Ma Pieraccioni, che è senza dubbio molto "social", scrivendo lui stesso nella sua pagina ufficiale su Facebook, non ha digerito l'atteggiamento di Luca Barbareschi nei confronti di un inviato delle Iene, Filippo Roma:

Barbareschi fa il politico, fa l'attore. Una confusione. Quando arriva qualcuno insistente come Le Iene, non si chiamano mica "i pulcini", non mettergli le mani addosso, non dargli cazzotti. Francamente mi sembra una reazione di un esasperato con se stesso e non esasperato da quello che possano avergli fatto. Le Iene sono molto presenti ma non invadenti.

Scherza sulla situazione politica italiana proponendo – ironicamente, of course – le primarie al Grande Fratello:

I personaggi politici vivono una situazione da reality. Da Fiorito a Santanchè, da Bersani a Sallusti anche se non è un politico. I ritmi sono quelli da reality. Per risparmiare sarebbe ottimo fare le primarie in un reality. Bersani contro Renzi al televoto, e vediamo chi vince.

Pieraccioni finirà a breve di scrivere la sceneggiatura del suo nuovo film per poi girare già a Giugno 2013. Ammette di non aver mai fatto dei veri e propri "cinepattoni" ma solo film usciti nel periodo natalizio; in ogni caso per il momento si gode il suo successo e ringrazia il pubblico:

Nel cassetto c'ho solo mutande e calzini. Il pubblico mi ha fatto fare tutto quello che pensavo impossibile quando facevo il magazziniere. 

Un omaggio inevitabile ad Alberto Lardani, il suo trailerista al quale riserva parole di stima ed affetto:

Sono qui per omaggiare Alberto Lardani, il mio trailerista, che non c'è più. Vogliamo raccontare l'arte dei traileristi, ovvero come sia difficile ridurre un film di un'ora e mezza in trenta secondi, quindi trovare i codici giusti per il pubblico […] Alberto mi stupiva sempre, io non volevo sapere da dove prendere l'idea per il trailer, faceva un trailer che io non avrei mai fatto.

E poi il fantasma di Mario Monti incombe pure sulla nostra intervista:

Ma quante cazzo di domande mi fai! Monti ha messo la tassa dopo le 12 domande, lo sapevate?

Di seguito una Galleria fotografica di Leonardo Pieraccioni in visita alla Scuola Campanella Sturzo di Librino (foto di Jessica Hauf):