L’Ispettore Coliandro, ultime indagini per Giampaolo Morelli
Dopo mesi di incertezze e polemiche arriva la conferma. Il 19 e il 26 marzo, Raidue trasmetterà in prima visione due episodi inediti de L’Ispettore Coliandro 4. Con questa notizia si chiude quindi la bagarre infinita tra la Rai e i fan della serie imbestialiti dalla decisione di non completare la produzione della quarta stagione, la cui messa in onda – inizialmente prevista per Settembre 2010 – è stata sospesa da Viale Mazzini per motivi di budget. Nella prima delle due puntate incriminate, dal titolo 666, Coliandro si troverà invischiato nel mondo dell’occulto, tra messe nere e sette sataniche. Sullo sfondo, Bologna, una città di respiro internazionale che offre spunti narrativi sempre molto stimolanti. Protagonista della serie dei Manetti Bros è l’attore napoletano Giampaolo Morelli, che in ogni puntata è affiancato da un cast fisso, nonché da una diversa protagonista femminile (in 666 ci sarà Myriam Catania, nota attrice e doppiatrice italiana, moglie di Luca Argentero).
Nato dalla penna – e dalla fantasia – del famoso giallista bolognese Carlo Lucarelli, Coliandro è un poliziotto sui generis moderno e alternativo, completamente diverso dai tradizionali investigatori a cui ci ha abituato la fiction italiana: sbirro comico e maldestro si ritrova sempre invischiato in faccende più grandi di lui. Fan sfegatato dell'Eastwoodiano Ispettore Callaghan, di cui cerca di imitarne le gesta con scarsi risultati, Coliandro è sempre alla ricerca di un’occasione per mettersi in mostra agli occhi dei suoi superiori, in particolare il terribile Sostituto procuratore Longhi (Veronica Logan). Ma nonostante ce la metta tutta, la sua incapacità investigativa e la sua sfortuna finiscono sempre per cacciarlo in guai seri, che alla fine riesce brillantemente a risolvere grazie soprattutto all’aiuto del fidato collega e amico Gargiulo (Giuseppe Soleri).
Venerdì è un giorno poco ideale per il pubblico di Coliandro fatto soprattutto di giovani, ma siamo sicuri che lo zoccolo duro saprà come salutare degnamente il poliziotto più stravagante della tv italiana. Sperando che sia solo un arrivederci.
Enrica Raia