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Ludovico è il prodigio del nuovo film di Salvatores: ha solo 13 anni

Il nuovo film di Salvatores, le cui riprese sono cominciate il 16 settembre, ha come protagonista un bambino Ludovico, prodigio di 13 anni che interpreterà il ruolo di un ragazzo dotato di superpoteri.
A cura di Andrea Parrella
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Il nuovo film di Gabriele Salvatores, dopo il suo "Educazione siberiana", uscito con le ossa rotte dai David di Donatello dello scorso anno per il confronto con il pluripremiato film di Tornatore, ma comunque ricompensato da un discreto risultato ai botteghini (ecco l'intervista rilasciata a Fanpage in occasione della presentazione del film), è già in preparazione e si chiamerà Il Ragazzo Invisibile. E' orientato ad una tematica totalmente differente rispetto al film con John Malkovich ed avrà come protagonista un tredicenne prodigio proveniente dall'Accademia Teatrale Lorenzo Ponte di Vittorio Veneto. Il nuovo prodigio del cinema italiano, o che perlomeno si appresta a diventarlo, si chiama Ludovico Girardello ed interpreterà il ruolo di un ragazzo dotato del superpotere dell'invisibilità, che tuttavia nessuno riconosce, tranne i bambini stessi. Dunque dovrà far fronte a sedute di terapia con uno psicologo della polizia interpretato da Fabrizio Bentivoglio e con sua madre, Valeria Golino.

Le caratteristiche del bambino, e dunque il motivo stesso per cui è stato scelto, vengono elencate dal direttore artistico dell'accademia di recitazione: "Ha un'espressività del viso impressionante. Perché è molto dolce. Perché è disciplinato dal punto di vista recitativo. E perché è molto bello". Le riprese del film sono cominciate da pochi giorni a Trieste, la pellicola è stata prodotta da Rai Cinema (ancora entusiasta per il successo ottenuto a Venezia con Sacro GRA). Masi può dire che i genitori del baby talento possono dirsi soddisfatti non solo del proprio bambino, ma anche di sua sorella 19enne, che debutterà a breve con Narcissus, uno dei 7 spettacoli in finale al premio Off del Teatro Stabile del Veneto, prodotto dalla Compagnia Lorenzo Da Ponte, emanazione dell'Accademia.

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