Marilyn Manson, in arrivo il film horror sulla vita di Lewis Carroll
Marilyn Manson è un personaggio che in questi ultimi anni ha sempre fatto discutere, nel bene e nel male. Oltraggioso, provocatorio, fuori dagli schemi, oltre a ogni limite del buon gusto, Manson ha creato su di se un personaggio divenuto di culto, amato o detestato a seconda dei casi, ma certamente non convenzionale. I suoi dischi, i suoi testi, i videoclip, le interviste, i concerti, l'estremismo di ogni sua apparizione, hanno fatto scandalo più e più volte, e ancora oggi ci si interroga su quanto di “costruito” ci sia stato nella sua carriera.
Oltre alla musica (il suo ultimo album è stato peraltro un flop), il rocker che si propone come la personificazione dell'Anticristo si è talvolta interessato anche al cinema. L'abbiamo visto in qualche ruolo come attore, ad esempio in Strade Perdute di Lynch (geniale autore di capolavori come Mulholland Drive) e in Ingannevole è il cuore più di ogni cosa della “diva controcorrente” Asia Argento, e nel 2005 ha diretto anche un film. Si tratta di Phantasmagoria: The Visions of Lewis Carroll, una sorta di rivisitazione in chiave gothic/horror della vita dell'autore di Alice nel paese delle meraviglie, costruita secondo la consueta fantasia dell'artista, tra incubi, oscurità, promiscuità, sangue e sesso a volontà.
Il film andò in pre-produzione cinque anni fa, suscitò l'interesse di alcuni produttori, vide la realizzazione di un primo trailer (vm 18) visibile on line, ma poi si perse nell'oblio, e rimase chiuso nel cassetto, almeno fino a oggi. Sembra infatti, non a caso, visto il recente successo planetario di Alice in Wonderland di Tim Burton, che il lavoro di Marilyn Manson, in cui appare nel cast anche Tilda Swinton, sia finalmente in procinto di essere completato e arrivare sul grande schermo, anche se ancora non si conoscono dettagli precisi sulla sua uscita. Attendiamo aggiornamenti.
Alessio Gradogna