Marilyn Monroe ai raggi x
A quarant’anni dalla sua morte misteriosa il mito di Marilyn Monroe è ancora più che mai intatto. Donna fragile, insicura, segnata da una vita costellata di drammi e amori sfortunati, Norma Jeane Baker in arte Marilyn è diventata un’autentica e intramontabile icona del XX secolo. Il suo appeal sensuale e ammiccante spesso è stato omaggiato in ritratti che ormai fanno parte della nostra cultura di massa. Come dimenticare il coloratissimo volto di Marilyn dipinto dal grande Andy Wharol o la celebre sequenza sul set di Lexington Avenue a New York della gonna bianca sollevata da un'improvvisa corrente d'aria calda, nel film ‘Quando la moglie è in vacanza’ di Billy Wilder, il padre della commedia americana. Quest’ultimo fotogramma in particolare, entrato nella memoria collettiva di tanti appassionati del cinema, rappresenta la perfetta essenza del suo mito: una bomba sexy sogno proibito e oggetto di desiderio dell’universo maschile.
Questa e tante altre effigi significative della sua vita pubblica e privata hanno contribuito ad alimentare la leggenda. E, incredibilmente, foto inedite di Marilyn Monroe continuano a saltare fuori a tanti anni dalla sua scomparsa. Recentemente una casa d’aste californiana ha messo in vendita scatti della celebre diva immortalati da Len Stekcler e datati 1961. In queste foto realizzate nell’appartamento di New York dello scrittore premio Pulitzer Carl Sandburg, Marylin appare rilassata, sorridente e felice. Un’immagine davvero inedita per una donna tormentata che di lì a nove mesi morirà suicida per una forte dose di barbiturici.
Chi con queste foto pensava di aver visto anche il lato più nascosto della leggendaria diva dovrà però ricredersi di fronte a uno dei cimeli che verranno battuti all’asta il prossimo 27 giugno al Planet Hollywood Resort and Casino di Las Vegas. La casa d’aste californiana Julien's Auctions ha messo le mani su una lastra a raggi x del torace di Marylin. Tra gli altri memorabilia in vendita dell’attrice scomparsa nell’agosto del 1962, una boccetta di Chanel n.5, il celebre profumo che la Monroe ‘indossava’ la notte, alcuni mattoni della casa di Brentwood, il divano dell’analista che l’aveva in cura, sceneggiature, abiti firmati, il libretto degli assegni e perfino una sedia usata dall’attrice durante un servizio fotografico di Life.
Enrica Raia