Messaggi hot nascosti nei film Disney: dai nudi ai simboli fallici di Topolino e Co (FOTO)
Come molti sanno, i film Disney sono letteralmente colmi di messaggi nascosti: dalla figura di Topolino che praticamente fa capolino in ogni classico, nascosto tra i disegni dei cartoon, ai tantissini e minuziosi riferimenti ad altre pellicole, in un infinito gioco citazionistico che stimola la curiosità dei fan. C'è chi addirittura ha accusato la casa cinematografica di riempire i suoi film di richiami subliminari al nazismo e all'occultismo. Se questi "lati oscuri" del magico mondo Disney non sono mai stati provati, è d'altra parte evidente come i disegnatori si siano divertiti a riempire questi universi animati di doppi sensi, simboli fallici, scene di nudo e altre amenità impercettibili alla normale visione ma visibili a un'analisi più approfondita delle singole inquadrature. Con buona pace di chi considera i capolavori animati di zio Walt come un semplice spettacolo per famiglie.
Nudità a gogo
Se si guarda con attenzione alcuni film Disney, le scene di nudo sono parecchie. Il caso più celebre è quello della donna in topless che appare affacciata a una finestra in un frame di "Le avventure di Bianca e Bernie". Ma basta guardare con attenzione una scena di "Chi ha incastrato Roger Rabbit" per vedere che il personaggio più sexy della storia dei cartoon, la conturbante Jessica, mostrare addirittura le sue parti intime in bella vista. Cosa che fa anche una delle ballerine greche nella scena iniziale di "Hercules", mentre altre forme femminili un p' troppo osé si nascondono nel poster americano per la riedizione di "Il Re Leone" nel 2002 e in una scena di "Il Gobbo di Notre Dame" (in cui le fantasie morbose del Giudice Frollo visualizzano tra le fiamme un'Esmeralda praticamente nuda).
Simboli fallici
Gli animatori Disney, forse per divertiorsi un po' durante le infinite sessioni di disegno, hanno disseminato i classici degli anni 90 di simboli fallici. Basti pensare a uno dei personaggi di "Hercules" (quando si dice "testa di…"), alla strana forma del vestito di Minnie in un poster che la ritrae insieme a Topolino o alla copertina del VHS di "La Sirenetta": una delle guglie del palazzo di Tritone aveva una forma decisamente eloquente, tanto che le associazioni americane per le famiglie hanno spinto la casa cinematografica a modificare l'immagine. È stata censurata anche una inquadratura davvero maliziosa contenuta nello stesso film: nella scena in cui Eric si appresta a sposare la misteriosa donna che è in realtà Ursula camuffata, il prete celebrante mostra uno strano rigonfiamento… nei pantaloni.
Invito al sesso
È passata alla storia la scritta "sex" formata dalle stelle in una scena di "Il Re Leone"; meno noto è l'analogo messaggio visualizzato in un poster di "Rapunzel". Il momento più incredibile è però in "Toy Story 3", (oggi non più visibile perché eliminato). Un'ombra sul pavimento fa capire perché Woody, Buzz & Co restano improvvisamente a bocca aperta: davanti a loro, si sta svolgendo una scandalosa scena di sesso anale. E poi non dite che i film Disney sono solo per bambini.