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“Minuscule – La valle delle formiche perdute”, un invito a rispettare la Natura

La coppia di registi Thomas Szabo e Hélène Giraud, attraverso un racconto di formichine ed insetti, ci porta in uno straordinario mondo che è solo un pretesto per trattare temi molto più importanti come il rispetto per l’ambiente, l’attenzione per l’inquinamento e il riciclo dei rifiuti. Un invito a rispettare la biodiversità e ad essere consapevoli della fragilità dell’ecosistema.
A cura di Ciro Brandi
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Il 22 gennaio arriverà sui nostri schermi “Minuscule – La valle delle formiche perdute”, uno straordinario film diretto e sceneggiato da Thomas Szabo e Hélène Giraud che ci porteranno in un mondo straordinario. La pellicola racconta di una piccola radura pacifica, dove i resti di un pic-nic, frettolosamente abbandonati, scatenano una guerra tra due tribù di formiche, la posta in gioco è una scatola di zollette di zucchero! Una giovane e grassoccia coccinella si ritroverà coinvolta nella battaglia e stringerà una profonda amicizia con una battagliera formica nera. La aiuterà a salvare il formicaio dall'assalto delle terribili formiche rosse, spietate guerriere guidate dal pauroso Butor. Ovviamente la storia dei tre personaggi principali – Mandibola, il capo delle formiche nere, La coccinella e Butor – è solo un pretesto per trattare temi molto più importanti come il rispetto per l’ambiente, l’attenzione per l'inquinamento e il riciclo dei rifiuti. Un invito a rispettare la natura, la biodiversità e gli insetti e la consapevolezza della fragilità dell'ecosistema.

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Un gioiellino dal successo colossale

In realtà, il regista Thomas Szabo ha già diretto un cortometraggio con insetti realizzati al computer e reali, con foto di paesaggi. Il produttore francese Philippe Delarue, della Futurikon, si accorse del suo stupendo lavoro e gli propose di realizzare una serie tv e un film. Furono realizzate, così, la prima e la seconda serie per la TV francese “Minuscule – La vie privée des insectes”, che riscosse un enorme successo di critica e pubblico di tutte le età e culture. Nella serie tv, gli episodi erano piccole favole, della durata di 4-5 minuti. Con la trasposizione cinematografica, il racconto diventa quasi narrazione epica, l'ambientazione è quella della campagna della Normandia e dei grandi parchi nazionali. Il formato, passa dai 16/9 al 2:35 cinemascope 3D per dare una migliore intensità a inquadrature e personaggi. I registi si sono ispirati ai film di Buster Keaton e Charlie Chaplin, con riferimenti a “Guerre stellari” e “Psyco”, di Alfred Hitchcock per raggiungere un pubblico più vasto. Intanto, “Minuscule – La valle delle formiche perdute”, è già distribuito in più di trenta paesi e nelle sale francesi ha debuttato il 29 gennaio 2014, con 400.000 spettatori, in soli cinque giorni. Vedremo cosa succederà in Italia.

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