Morte Lino Toffolo, la Procura indaga e la famiglia chiede chiarezza
È stata aperta una inchiesta sulla morte di Lino Toffolo per fare luce sulle dinamiche ed accertare possibili responsabilità. Su richiesta della famiglia, la moglie e la figlia dell'attore, scomparso nella notte di martedì in seguito alle conseguenze di un infarto, attraverso l'avvocato Antonio Forza è stato sollecitato il procuratore di Venezia per la disposizione di accertamenti. Nel pomeriggio di ieri, apprendiamo dal Gazzettino, il medico legale, la dottoressa Silvia Tambuscio, ha eseguito l'autospia per accertare le cause della morte.
La famiglia di Lino Toffolo ha dichiarato e segnalato alla Procura che la caduta di cui era rimasto vittima l'attore, due settimane prima di morire, fu provocata da una buca in strada. L'inchiesta vuole verificare se vi è stato un nesso tra il decesso e la caduta precedente. Questa mattina si è tenuto il funerale dell'attore, nella chiesa di San Pietro Martire a Murano.
L'ultimo post su Facebook
Dopo una carriera divisa tra cinema, tv, musica e teatro, Lino Toffolo commentava i fatti di cronaca e costume sul Gazzettino, con una consueta rubrica domenicale chiamata "il DomenicaLino". Ma il comico e attore utilizzava anche Facebook per dire la sua. Attivissimo sui social network, il suo ultimo post è del 9 maggio scorso, quando con la sua verve in salsa veneta aveva commentato la nuova moda dei selfie sui binari.