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Nancy Brilli sul ‘produttore misterioso’: “Ha le spalle larghe, non sarà impaurito dalle mie parole”

Nancy Brilli si rifiuta di rivelare l’identità del produttore che, a Porta a Porta, definì proprietario del “ca**o più ciucciato d’Italia”. Accetta, però, di tornare sulla questione: “Ha le spalle larghe, non sarà impaurito dalle mie parole”.
A cura di Stefania Rocco
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Intervistata da Il fatto quotidiano, Nancy Brilli torna a parlare del famoso produttore a proposito della cui reputazione aveva fatto un colorito accenno nel corso di una delle ultime puntate di Porta a Porta andate in onda. Poche ore fa l’attrice è tornata sulla questione, continuando a rifiutarsi di rivelare l’identità del personaggio in questione, il cui volto resta avvolto dal mistero (e pare lo resterà ancora a lungo per quanto riguarda la Brilli):

Non intendo rivelare l' identità certo a lei. Ha le spalle così larghe, certo non sarà impaurito dalle mie parole. Altri magari saranno più preoccupati. Vuole scommettere che sto qui a fare l' intervista, parlo per più di un' ora e di tutto lo scibile umano e domani comparirà il titolo sul pisello mascherato? Ho riferito in tv una confidenza fattami da una persona dai modi piuttosto sgarbati e con un linguaggio piuttosto triviale. Il contesto mi ha autorizzato a riferirne il contenuto con la medesima crudezza.

I tribunali improvvisati in tv

Per contesto, la Brilli fa riferimento alle accuse mosse a Fausto Brizzi, argomento della puntata di Porta a Porta di cui è stata protagonista e in occasione della quale ha confessato di aver conosciuto questo fantomatico “produttore mascherato”. Rivela adesso di non avere apprezzato il tribunale mediatico allestito in televisione ai danni di Brizzi che ritiene un amico:

Quando la tv si sostituisce allo Stato, un programma si trasforma nella sezione investigativa della Questura. Questo è. E non me ne capacito. Fausto è mio amico, lo conosco e lo stimo. Non mi è mai capitato di ascoltare su di lui nulla di quel che ho letto e udito. A lei pare così strano che sia andata a raccontare la mia verità?

L’attrice aveva già difeso Brizzi

Già in passato la Brilli aveva difeso Brizzi a pochi giorni dal momento in cui il suo nome cominciò a circolare in rete e fuori, associato alle presunte molestie di cui si sarebbe macchiato. Nancy non ha mai creduto a quel tipo di accuse, avendo conosciuto il regista sotto una luce differente, sia professionale che privata:

Non avevo mai sentito una chiacchiera finora. Conosco Brizzi come persona corretta, un bravo regista e produttore. Un amico che si è comportato sempre correttamente. Bisogna capire la differenza tra un'avance e una molestia. Se uno ti dice: ‘me te farei' è un'avance inopportuna o un complimento simpatico? Ci dobbiamo capire.

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