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Nunzio e Paolo protagonisti di “Non è vero ma ci credo”, la commedia di Stefano Anselmi

Stefano Anselmi racconta la storia di Nunzio e Paolo, due amici che hanno alle spalle solo business falliti. L’unica soluzione sembra quella di aprire un ristorante vegetariano, ma per compiacere un critico culinario che potrebbe cambiare il loro destino, saranno costretti a trasformarlo in una bisteccheria. I due, vegetariani convinti, faranno di tutto per non cucinare animali e, naturalmente, gli imprevisti e i guai saranno dietro l’angolo. Al cinema dal 4 ottobre.
A cura di Ciro Brandi
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Stefano Anselmi esordisce al cinema con il suo primo lungometraggio, “Non è vero ma ci credo”. La commedia ha come protagonisti gli spassosi  Nunzio e Paolo, al secolo Nunzio Fabrizio Rotondo e Paolo Vita, consolidata coppia artistica che abbiamo già avuto modo di apprezzare anche in televisione e in radio. Nel film, i due sono una coppia di amici che ha alle spalle solo business falliti. L’unica soluzione sembra quella di aprire un ristorante vegetariano, ma per compiacere un critico culinario che potrebbe cambiare il loro destino, saranno costretti a trasformarlo in una bisteccheria. Nunzio e Paolo, vegetariani convinti, faranno di tutto per non cucinare animali e, naturalmente, gli imprevisti e i guai saranno dietro l’angolo.

Nunzio & Paolo si sono occupati anche della sceneggiatura del film, con Andrea Lolli, per la gioia del regista Anselmi che ha detto:

Il mio principale intento è stato quello di raccontare per immagini un agile e garbato film comico, mosso e divertente, che affronti con la leggerezza tipica della comicità quasi casual di Nunzio e Paolo, tematiche, trend e contrapposizioni ideologiche del nostro contraddittorio tempo.

Anselmi e la produzione hanno curato tutto nei minimi dettagli, affidando la direzione della fotografia a Claudio Zamarion mentre Vittorio Torre ha curato il montaggio. Walter Caprara e Alessandra Martelli si sono occupati delle scene e delle ambientazioni , Gianni Errera delle musiche e Paola Stante dei costumi. “Non è vero ma ci credo” include nel cast anche Maurizio Mattioli, Loredana Cannata e Yari Gugliucci. Il film sarà distribuito nelle nostre sale da Notorious Pictures a partire dal prossimo 4 ottobre.

La trama

Nunzio e Paolo sono amici sin dall’infanzia ma il loro sodalizio ha prodotto sempre e solo una serie di business falliti finanziati dalle rispettive mogli, che adesso minacciano di sbatterli fuori di casa. I due cercano il riscatto aprendo un ristorante vegetariano ma, per compiacere un critico culinario da cui dipendono i loro destini, si trovano di fronte alla necessità di trasformare il locale in una bisteccheria. Vegetariani convinti, gli amici non hanno alcuna intenzione di mettersi davvero a cucinare animali. Possono bistecche vegetali essere spacciate per vera carne? È l’inizio di una spirale di eventi esilaranti.

Il cast

Nunzio Fabrizio Rotondo (Nunzio) e Paolo Vita (Paolo), dal 1992 al 2006, sono stato creatori e conduttori di tantissimi programmi musicali sul canale Magic TV. Nel 1998, invece, li abbiamo visti nel film “Papà dice Messa”, con Renato Pozzetto e Teo Teocoli e hanno creato le serie per Sky “Bonus Track” e “Italian Sound”. Nel 2017, invece, sono stati autori e interpreti del film tv “Innamorati di me”. Gli altri attori del cast sono: Elisa Di Eusanio (Cristina), Micol Azzurro (Morena), Giulia Di Quilio (Maria Chiara), Maurizio Lombardi (Michel De Best), Yari Gugliucci (Ciro), Paolo Gattini (Rocco), Leonardo Sbragia (Nino), Yoon Cometti Joyce (Ndong), Enzo Musmanno (Sergio), Maurizio Mattioli (Armando), Loredana Cannata (Loredana) e Omar Monno (Omar The King).

Le curiosità sul film

1. Il film ha lo stesso titolo della pellicola del 1952, diretta da Sergio Grieco e tratta dalla commedia in tre atti scritta da Peppino De Filippo, nel 1942, ma non c’è alcun legame.

2. Per Maurizio Mattioli, “Non è vero ma ci credo” segna l’81esimo film per il grande schermo, girati dal 1973 ad oggi.

3. Il titolo “Non è vero ma ci credo” fa riferimento al fatto che la moglie di uno dei protagonisti è fissata con gli oroscopi ma anche che nessuno dei protagonisti è poi come si dipinge.

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