Orson Wells: Quarto Potere
"Solo una persona può decidere il mio destino, e quella persona sono io". (cit.)
Orson Wells fa il suo esordio cinematografico a soli 24 anni con questo film Quarto Potere, la sua gavetta però la fa in radio dove non tarda a farsi conoscere da tutti gli americani attraverso un programma rimasto nella storia della radio la guerra dei mondi (tratto dall'omonimo romanzo di H. G. Wells da cui Spielberg si è ispirato per il suo film), non tanto per la qualità del programma ma per l'effetto d'ansia collettiva generato in una puntata: a ora di cena, a tutti gli americani seduti nelle loro comode case, annuncia l'invasione degli alieni.
Da quel momento in poi il destino di questo autore è soltanto in ascesa, farà l'attore per ricavare i soldi per autoprodurre i propri film, sempre con grosse difficoltà economiche, riuscirà a realizzare pellicole come Macbeth (1948), Otello (1952), L'infernale Quinlan (1958), Il processo (1962), F come falso (1975) che tutt'ora sono considerate dalla critica mondiale dei capolavori assoluti.
Quarto Potere è un film di un uomo cinico e solitario (Citizen Kane) che nel 1940 fa la sua corsa editoriale monopolizzando così l'informazione americana, questo film oltre a proporre novità stilistiche ha la capacità di identificare e dare il giusto peso al potere mediatico di allora e di oggi, quello della carta stampata, dei quotidiani, quello dell’editoria. Ovvio è che oggi, sulla scia di quest'invenzione linguistica sono nate le definizioni del quinto e del sesto potere relativi al potere televisivo e in ultimo a quello di internet.
Chi è secondo voi il nuovo Citizen Kane della nostra epoca?
Sailor