“Parigi può attendere”: la commedia romantica di Eleanor Coppola con Diane Lane
Diane Lane è la protagonista del film di debutto di Eleanor Coppola, moglie del grande Francis Ford Coppola, che debutta alla regia di un lungometraggio all’età di 81 anni. L’attrice interpreta il ruolo di Anne, moglie di un produttore di Hollywood, la quale, inaspettatamente, si ritrova a fare un viaggio attraverso la Francia con un collega di suo marito, che risveglia in lei delle passioni sopite e una gioia di vivere perduta. Mrs Coppola ha curato anche la sceneggiatura e ha affiancato alla straordinaria candidata all’Oscar, artisti del calibro di Alec Baldwin, Arnaud Viard e Cédric Monnet. Dal trailer, si può chiaramente capire che si tratta di un godibilissimo road-movie, romantico, spensierato e con un cast davvero grandioso. “Parigi può attendere” sarà al cinema a partire dal prossimo 15 giugno.
La trama
Anne è a un punto di svolta nella sua vita. E’ sposata da tanti anni con un produttore cinematografico (Alec Baldwin) che pensa solo al successo e che la trascura. Improvvisamente, a seguito di una serie di eventi inaspettati, si ritrova a fare un viaggio in macchina da Cannes a Parigi, assieme a un socio in affari del marito. Quello che doveva essere un banale tragitto di sette ore si trasforma in un viaggio alla scoperta di se stessa, grazie anche agli scorci pittoreschi, al buon cibo, all’ottimo vino,tanto humour, alcune perle di saggezza e molto, molto altro ancora.
Il cast
Gli attori che formano il cast sono: Diane Lane (Anne), Alec Baldwin (Michael), Arnaud Viard (Jacques), Linda Gegusch (Anne Marie), Elodie Navarre (Carol) e Cédric Monnet (Guardiano del museo).
Le curiosità sul film che dovete sapere
1. “Parigi può attendere” è il primo lungometraggio di Eleanor Coppola dal 1991, anno in cui ha vinto l’Emmy per il documentario “Viaggio all’inferno”. La regista, oggi, ha 81 anni.
2. Per la candidata all’Oscar Diane Lane si tratta del 46° film per il grande schermo.
3. Diane Lane ha lavorato anche con Francis Ford Coppola, nei film “I ragazzi della 56esima strada”(1982), “Rusty il selvaggio”(1983), “Cotton Club”(1984) e “Jack”(1996).
