video suggerito
video suggerito

Peter O’Toole annuncia il suo addio alle scene

Il grande attore ha deciso di lasciare definitivamente il cinema, il teatro e la tv, dopo una sfolgorante carriera che lo ha portato ad essere nominato per ben otto volte agli Oscar.
A cura di Ciro Brandi
15 CONDIVISIONI
Peter O'Toole

L’impareggiabile Peter O’Toole ha annunciato, tramite il suo publicist di New York, Bill Augustin, il suo ritiro definitivo dalle scene. L’attore, irlandese di nascita, classe 1932, ha iniziato la sua carriera ha soli 17 anni, entrando alla Royal Academy of Dramatic arts, mentre l’esordio cinematografico risale al 1960, anno in cui gira “Il ragazzo rapito”, diretto da Robert Stevenson. Il successo lo travolse nel 1962, grazie all’interpretazione di Thomas Edward Lawrence, nel film “Lawrence d’Arabia”, diretto da Daviv Lean. O’Toole detiene il record del maggior numero di nomination all’Oscar come miglior attore protagonista, ben otto (e nove ai Golden Globe) purtroppo senza mai portarlo a casa. Tuttavia, nel 2003 gli è stato assegnato almeno quello alla sua gloriosa carriera. Nonostante i gravissimi problemi di salute legati al vizio del bere, il leggendario O’Toole non si è mai fermato, dividendosi incessantemente tra cinema, tv e teatro.

L’attore ha deciso di abbandonare le scene perchè, come lui stesso afferma, la passione è finita, dopo aver raggiunto l’appagamento emotivo e materiale, e non tornerà. Dal mondo del cinema ha avuto veramente tutto, ha conosciuto persone stupende con cui ha condiviso fischi e successi sfolgoranti, ma non si pente assolutamente della scelta che ha maturato in questo periodo. Sarebbe impossibile elencare tutte le pellicole che ha girato nel suo lunghissimo percorso cinematografico. L’attore è stato, infatti, molto attivo anche negli anni Duemila, prendendo parte a film come “Troy” (2004) di Wolfgang Petersen, con Brad Pitt e Eric Bana, “Uno notte con il re” (2006) diretto da Michael O. Sajbel, “Venus” (2006) di Roger Michell – per il quale ha ricevuto la sua ultima nomination, in ordine cronologico – e “Stardust”(2007) di Matthew Vaughn, al fianco di Michelle Pfeiffer e Robert De Niro.

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views